Medico greco (prima metà del 2º sec. d. C.), vissuto ad Alessandria e a Roma. Fu il maggiore rappresentante della scuola metodica in quest'epoca; fondò la ginecologia e la ostetricia scientifica. Autore [...] di un trattato Περὶ γυναικείων παϑῶν "Sulle malattie delle donne", considerato classico fino al Rinascimento, e altri scritti (tra i quali: Περὶ μήτρας καὶ γυναικείου αἰδοίου "Sull'utero e sui genitali femminili"; Περὶ σημείων καταγμάτων "Sui segni ...
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Branca della scienza medica che studia la fisiologia e la patologia della gravidanza, in rapporto tanto allo stato di salute della gestante quanto al soddisfacente sviluppo del prodotto del concepimento, [...] di un arto per le trazioni, nelle presentazioni di natiche. Un grande studioso di problemi ostetrici dell’antichità fu SoranodiEfeso J.-R. Sigault ideò la sinfisiotomia allo scopo di facilitare i parti laboriosi, migliorò la tecnica degli ...
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Controllo delle nascite
Margherita Fronte
Come evitare gravidanze indesiderate
I metodi anticoncezionali hanno come scopo quello di impedire la fecondazione dell’uovo da parte dello spermatozoo, permettendo [...] anni dopo, si trova la ricetta di un unguento fatto con miele, succo di dattero e petali d’acacia, capace davvero di uccidere gli spermatozoi ed evitare così il concepimento. Nel 2° secolo d.C., SoranodiEfeso, considerato il padre della ginecologia ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] [delle nascite] non ha confini, né di tempo né di spazio": fonti mediche e letterarie attestano l'esistenza di pratiche abortive e antifecondative già nel mondo antico, come risulta dagli scritti diSoranodiEfeso - medico greco della prima metà del ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] feto, uno addirittura dodici. Le illustrazioni appartengono a un testo della Gynaecia di Moschione, opera probabilmente del sec. 6°, basata però sugli scritti diSoranodiEfeso, medico attivo a Roma verso il 100 dopo Cristo. Come la Fünfbilderserie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina araba non è riconducibile a un unico modello ma è ricca di varianti date le [...] breve. Tra le lacune più rilevanti, i testi dei grandi anatomisti alessandrini (Erasistrato, Erofilo), le opere di Areteo e diSoranodiEfeso.
I contatti con le altre culture: Siria e Persia
Tuttavia gli Arabi non traducono solo dal greco ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] senza il testo che esse originariamente accompagnavano. Altri esempi comuni di questo fenomeno sono le serie di figure con l'utero, dipendenti dalle illustrazioni delle opere diSoranodiEfeso, della prima metà del sec. 2° d.C., pervenute nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ippocrate e gli scritti ippocratici
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ippocrate è ritenuto il padre fondatore della [...] è sempre veritiera; essa è, in parte, frutto dell’elaborazione tarda di biografie e leggende che, partendo dalla vita di Ippocrate attribuita a SoranodiEfeso, a Stefano di Bisanzio e al lessico bizantino Suda (XI sec.), hanno ricostruito un profilo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina delle donne
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ippocrate è ritenuto il padre fondatore della medicina [...] è sempre veritiera; essa è, in parte, frutto dell’elaborazione tarda di biografie e leggende che, partendo dalla vita di Ippocrate attribuita a SoranodiEfeso, a Stefano di Bisanzio e al lessico bizantino Suda(XI sec.), hanno ricostruito un profilo ...
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(o malinconia) Stato psichico caratterizzato da un’alterazione patologica del tono dell’umore, con un’immotivata tristezza, talora accompagnata da ansia, e con inibizione di tutta la vita intellettuale.
Il [...] . La distinzione della m. dalle ‘freniti’, cioè dai disturbi psichici febbrili, si ritrova per la prima volta in SoranodiEfeso (intorno al 100 d.C.), mentre Galeno sviluppa soprattutto i concetti patogenetici della m. in rapporto allo stomaco e ...
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