FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] nome le suppellettili in oro ed argento che il Rezzato, aveva depositato in S. Marco di Mantova, presso il marchese di Soragna. Giunto finalmente in Terrasanta e preso possesso della sua sede, il F. provvide a scomunicare Eutimio, che fu costretto a ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] di Padova di rappresentarli nella costituzione di una lega antiviscontea, insieme al nobile e amico Bonifacio Lupi, marchese di Soragna, anche lui originario di Parma e collaboratore dei da Carrara. Le sue competenze giuridiche e l’appartenenza al ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Carlo. – Nacque intorno al 1427, probabilmente a Monticelli d’Ongina, sestogenito di Rolando e di Caterina Scotti. Al di là di ipotesi non [...] ma il fratello non lo aiutò gratis et amore, pretendendo in cambio la cessione dei feudi di Tabiano e di Castellina di Soragna e ostacolando in seguito i tentativi di Uberto di sottrarsi alla sua tutela. Carlo dedicò particolare cura al proprio feudo ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] fossero, e tra questi era certamente il C. - da ogni carica. Cadde perciò nel vuoto il consiglio del marchese di Soragna, rappresentante sardo a Parma agli inizi del '48, di formare un ministero liberale capeggiato dal Cantelli. Il 14 febbraio, anzi ...
Leggi Tutto
DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] , a poca distanza dalla città, ed era imparentata con Guglielmo di Rodolfo Martello (del ramo che aveva sede a Soragna), con Guglielmo di Guglielmo Arlotto (del ramo insediato a Parma, dove Guglielmo possedeva una casa merlata per la quale pagava ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] finezza (Bocchia Casoni, pp. 32-36).
Ma la serie più bella di quadri di genere sono sei ovati dipinti per i Meli Lupi a Soragna tra il 1700 e il 1701, ove alle nature morte, per lo più pesci e crostacei disposti su piani orizzontali, con in fondo un ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] in seno allo stesso gruppo guelfo. Dopo anni di scontri, nel marzo del 1308, l'E., i Rossi, i Lupi di Soragna e Giacomo della Senaza cacciarono dalla città Giberto da Correggio e chiamarono come podestà il cremonese Giacomo Cavalcabò, che impose ai ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] affreschi con le Fatiche di Ercole (perduti): si ritrova questo tema in quattro affreschi dipinti dal C. nella rocca di Soragna per i principi Meli Lupi, verosimilmente nello stesso periodo.
Nel 1547 il C., per incarico del priore Girolamo Vida ...
Leggi Tutto
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] e persino le milizie di Gian Andrea Doria lo avevano invaso da più lati conquistando diversi centri (tra cui Colorno, Soragna, Rottofreno, Borgo Taro). Una volta rientrato, Odoardo potenziò i suoi eserciti, ma invano: le forze spagnole si ritirarono ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] d’Angiò in Italia e al suo abbandono da parte dei cremonesi. Distrutti il palazzo Pallavicino a Parma e la rocca di Soragna, l’ultima resistenza si consumò nelle campagne di Borgo San Donnino e Busseto.
Morì l’8 maggio 1269 nel castello di Gusaliggio ...
Leggi Tutto