LUPI, Antonio
Enrico Angiolini
. Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla, nacque nella prima metà del XIV secolo e condivise le vicende della sua famiglia: l'esilio da Parma, l'adesione all'imperatore [...] Bonifacio Lupi erede parziale delle sue sostanze, con testamento del 17 luglio 1385. A lui fu destinata metà del castello di Soragna - l'altra metà toccò a Ugolotto Biancardo - e del palazzo di famiglia in Parma. Fu L. quindi a riprendere la stabile ...
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Bibliofilo (Milano 1783 - ivi 1851). Raccolse in un primo tempo incunaboli ed edizioni di classici greco-latini che poi vendette nel 1821; la parte acquistata da F. Hall Standish, passata poi al duca d'Aumale, [...] del figlio Alessandro; suppl. di G. Passano-Ancona, 1887, e E. Rocco, 1888). La sua biblioteca fu ereditata dai Meli Lupi di Soragna; appassionato musicofilo, lasciò un voluminoso carteggio di interesse musicale ora al museo del teatro della Scala. ...
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CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] C., unico tipografo che esercitasse l'arte in quella cittadina. Intanto, a mezzo dei buoni offici della gentildonna Isabella Lupi di Soragna - che fece intervenire il duca di Parma -, ottenne da Alfonso II d'Este il consenso a che il poema gli fosse ...
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ARDENGHI, Luigi
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1753; studiò architettura e prospettiva con Gaetano Ghidetti, suo concittadino, e spesso collaborò con Antonio Bresciuni, che aggiunse [...] Pastora nella chiesa di San Pietro d'Alcantara a Parma; in provincia decorò soprattutto la chiesa parrocchiale di Soragna. Fece inoltre numerose prospettive teatrali. Morì a Parma, come risulta dai registri della confraternita di Santa Brigida, il ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] Emilia 1987, p. 41; G. Cirillo-G. Godi, Guida artistica del Parmense, I, Parma 1984, pp. 31, 115, 117, 121; B. Colombi, Soragna: feudo e Comune, I, Parma 1986, pp. 261 s.; M. C. Alfieri-R. Cattani-M. Fornari, Parma. Storia, arte e monumenti, Bologna ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] e sfumature preziose.
La cappella di S. Giorgio, commissionata da un altro membro della potente famiglia dei Lupi di Soragna, Raimondino, fu decorata tra il 1379 e il 1384. Anche questa cappella, che presenta un'architettura assai semplice - un ...
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GORINI, Lattanzio
Raffaella Zaccaria
Nacque da Domenico di Goro a Firenze il 19 nov. 1496 nel quartiere S. Giovanni "gonfalone" Chiavi (Arch. di Stato di Firenze, Archivio delle tratte, 81, c. 231v; [...] , 31, c. 510r); oltre al G., ebbe altri due figli maschi: Goro, che ricoprì nel 1576 la carica di commissario a Soragna per conto del governo pontificio, e Lodovico, che esercitò il mestiere di cartolaio; e alcune figlie, una delle quali di nome ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] e i modelli proposti. Il lavoro che più di ogni altro lo rese celebre fu la traduzione, dedicata alla marchesa di Soragna, Isabella Pallavicini Lupi, delle Bucoliche di Virgilio, che riscosse già al tempo il plauso di Torquato Tasso, contenuto nel ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] , 1973, p. 44; Id., Colorno, una guida, Parma 1979, pp. 71, 97; B. Colombi, Gazzetta patria. Dall'epistolario dei principi di Soragna, in Parma nell'arte, XI (1979), 2, p. 115; B. Adorni, I concorsi di archit. dell'Accademia parmense, in L'arte a ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] l'11 novembre (Frassoni, I, p. 124). L'opera contribuì a far conoscere il F., il quale nel 1838 mentre era organista a Soragna, fu invitato dal portoghese conte di Farrobo, J.P. Quintella, a dirigere il teatro S. Carlos di Lisbona. Il F. si trasferì ...
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