SALA, Paganino
Francesco Bianchi
– Nacque a Padova nella prima metà del Trecento, in una famiglia di recente affermazione cittadina, verosimilmente originaria di Santa Maria di Sala, nel contado padovano, [...] del valore di 20.000 ducati.
Nel 1383 Paganino Sala, insieme a un altro fedele servitore dei Carraresi, Bonifacio Lupi di Soragna, avviò i negoziati con i procuratori del duca d’Austria Leopoldo per la cessione di Treviso al dominio carrarese e la ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] , di fontane zampillanti, di paesaggi fantastici, di grotticelle in cui appaiono capziose figure femminili. Il gusto decadente del B. celebra a Soragna il suo trionfo.
Il B. morì a Parma nell'estate del 1615, come si sa dall'inventario - redatto il 2 ...
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SERRISTORI
Sergio Tognetti
– Famiglia originaria del territorio del castello di Figline Valdarno (contado fiorentino e diocesi di Fiesole), dove a metà circa degli anni Venti del Trecento nacque Ristoro [...] dell’ordine vallombrosano, notabili del Valdarno Superiore e messer Bonifacio Lupi (condottiero di ventura, diplomatico e marchese di Soragna: v. la voce in questo Dizionario).
Tuttavia, l’ambizione di scalare la società fiorentina fu a lungo inibita ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] e il pianista Cesare Boerio, l’attività cameristica di Polo fiorì grazie alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al connubio con il pianista Ernesto Consolo, con il quale ...
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BRATTI (Brachi, Bracchi, Brazi), Ingrano (Ingramo, Enghiramo)
Lino L. Ghirardini
Nacque verso il 1325 da Rolandino, dottore delle leggi; quantunque egli stesso si dichiari "da Carpi" e tale sua origine [...] il capitano di Parma, la sentenza per una difficile controversia sorta tra il marchese Niccolò Pallavicino e il vicario di Soragna. Nel luglio del 1398 gli fu affidato di nuovo l'alto e prestigioso ufficio di vicario ducale di provvisione, ufficio ...
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FANTI, Enrico Settimio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma l'11 luglio 1852. Figlio del paesaggista Erminio alla cui scuola si formò e di Maddalena Schiaretti, figura per la prima volta all'Esposizione [...] risultano tra le opere premiate (Allegri Tassoni, 1984, p. 560), vinte rispettivamente dal Comune di Parma e da quello di Soragna (Godi, 1974, p. 115).
Fra i pochi quadri che alla Esposizione del 1893 la critica contemporanea giudicò degni di nota ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] del Suffragio, all'oratorio di S. Antonio, all'altare di S. Croce e alla facciata della chiesa. Sempre a Soragna, nella residenza fortificata dei principi Meli Lupi, con il fratello Ferdinando eseguì la decorazione della grande galleria e di quella ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] nel 1854, dove si trova un suggestivo ritratto del vecchio L. sotto lo pseudonimo di "Count Lanari"); L. Brunazzi Celaschi, Casimiro di Soragna, Maria Luigia e i moti del 1831, in Studi parmensi, XXVII (1980), pp. 1-22; A. Galante Garrone, I moti del ...
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BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] verbale (p. 46) del 19 febbr. 1872 dice che l'artista è stato sospeso dai lavori di restauro nella cappella Lupi di Soragna (oratorio di s. Giorgio) nella chiesa del Santo, perché metteva chiodi di ferro invece che di rame o di ottone: probabilmente ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] 1962), p. 162; U. Betti, I cardinali dell'Ordine dei frati minori, Roma 1963, pp. 46 s.; C. Cenci, Bonifacio Lupi di Soragna e i frati minori, in Archivum Franciscanum historicum, LVII (1964), pp. 101 s.; Id., I Gonzaga e i frati minori, ibid., LVIII ...
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