BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] sol magg. a 4 voci e orchestra; Kyrie e Gloria da un Messa in re magg. a 4 voci e orchestra; Salve Regina in fa min., per soprano e organo. Dopo il 1820, e sino al 1825, il B. scrisse ancora, fra l'altro: Salve Regina in la magg. per coro a 4 voci e ...
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FURNO, Giovanni
Antonio Sardi De Letto
Nacque a Capua il 1° genn. 1748. Rimasto orfano di entrambi i genitori nella prima infanzia, o forse trovatello, riuscì a entrare nel locale conservatorio per [...] , che lo definì "of no importance as a composer", si deve perlomeno ricordare una Nonna (ninna-nanna), per due voci di soprano con più strumenti in do magg., che godette a Napoli di una diffusa notorietà.
Opere teoriche: Metodo facile, breve e chiaro ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] anche in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti e Rigoletto di Verdi (rispettivamente 16 e 23 luglio), accanto al soprano Emilia Corsi, riscuotendo un immediato successo di pubblico.
Dotato di una potente voce naturale, l'anno successivo al debutto ...
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CORIGLIANO, Domenico
Bianca Maria Antolini
Nato a Rignano Garganico (Foggia), feudo della famiglia elevato nel 1798 a marchesato, il 31 genn. 1770, da Vincenzo e da Laura Pagano, studiò a Napoli nel [...] con accompagnamento di pianoforte, op. 1, 2, 3, 4, 5, Napoli 1814; Sei ariette per soprano con accompagnamento di pianoforte, Napoli s. d.; Dodici ariette per soprano e pianoforte, Paris s. d.; Sei duettini per due soprani e pianoforte, Napoli s. d ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ne I Lombardi alla prima crociata, di Ernani e di Foresto nell'Attila. Trasferitosi a Milano, si perfezionò con Luigia Abbadia, soprano di forte temperamento e tra le prime interpreti dell'Oberto, conte di San Bonifacio di G. Verdi.
Esordì il 26 dic ...
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Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità [...] con le loro diverse specificazioni: basso profondo, basso-baritono, tenore di forza, tenore di grazia, soprano drammatico, soprano leggero ecc.); si distingue inoltre una v. di petto e una v. di testa a seconda che essa risuoni nella cavità inferiore ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] le permisero di fare rapidi progressi, praticamente da autodidatta, con il saltuario aiuto di C. Carignani e Sara Dufes.
Esordì come soprano il 22 dic. 1906 a Trani, in Rigoletto di G. Verdi, nella parte di Gilda, ruolo che resterà tra quelli a ...
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CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] Conservatorio S. Pietro a Majella, Ms. 22/2/4). Quest'era il chiaro fonte e Quando l'ombrosa notte, due cantate per soprano e basso continuo (Bologna, Biblioteca Martini, cod. DD 145, cc. 11, 14, 49, 52). All'ombra del più verde ameno colle (British ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] ).
Debuttò nel 1889 a Brescia nella Gioconda di A. Ponchielli come mezzosoprano nel ruolo di Laura. Passata successivamente alle parti di soprano, cominciò a porsi in luce a Malta nella stagione 1892-93 in Don Giovanni di W.A. Mozart, RuyBlas di F ...
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Nome d'arte della cantante statunitense Rosa Melba Ponzillo (Meriden 1897 - Baltimora 1981). Iniziò la sua attività in teatri di vaudeville. Nel 1918, mentre studiava a New York con William Thorner, fu [...] udita da E. Caruso che la presentò al direttore del Metropolitan. Da allora, per circa venti anni, fu una delle più acclamate artiste di quel teatro, particolarmente ammirata per la potenza e il colore della sua voce di soprano. ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....