LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] carnevale 1744, quando figura come autore poetico dell'intermezzo Il matrimonio sconcertato dalla forza di Bacco (musiche del soprano Filippo Finazzi), rappresentato al teatro Nuovo di Praga dalla compagnia d'opera italiana di Pietro Mingotti. E al ...
Leggi Tutto
ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] lì come maestro Gio. Maria Nanino, di cui spesso nelle sue opere si proclama alunno. Il 1 maggio 1575 venne accolto come soprano tra i putti cantori della cappella Giulia della basilica di S. Pietro, di cui Palestrina era allora maestro, ma il 10 ...
Leggi Tutto
CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] coro e armonium (Milano s.d.), Alla mente confusa per coro solo (ms. a Parma: Cerquetelli Locci), Inno alla musica per soprano, coro e orchestra (eseguito a Terni nel 1892), dei corali per la tragedia La Nave di D'Annunzio (cfr. Arcangeli), Inno ...
Leggi Tutto
BANDINI, Uberto
**
Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] ), ancora da loro organizzato, il B. e il Costa presentarono composizioni proprie (Il giovin bardo, ballata di T. Moore, per mezzo soprano, coro, doppio quartetto e timpani il B., e un Quintetto in mi minore per archi e pianoforte il Costa), opere di ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] ); Cinque canti popolari ticinesi da eseguirsi a 2 o 4 voci con pianoforte (ibid. 1932), e infine Canti fraterni per soprano o mezzosoprano e pianoforte (1943), su poesie del fratello Angelo.
Il G. si dedicò altresì alla revisione, curando l'edizione ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] italiani e stranieri. Nella primavera del 1891 compì il primo viaggio all'estero: a Bucarest, a fianco del soprano Haericlea Darclée, interpretò Romeo e Giulietta,Faust,Rigoletto e infine Cavalleria rusticana, affrontando con quest'opera i cimenti ...
Leggi Tutto
BASILI (Basily), Basilio
**
Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] scena comico-lirica. Alcuni pezzi sacri (Ave Maria per tenore, pianoforte e organo; Offertorio per soprano o contralto; Fede e Speranza, canto per soprano e quartetto d'archi o pianoforte) furono stampati dalla Casa Lucca di Milano e così anche gli ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] del C.: pezzi d'opera, canzoni e romanze, musica sacra; la raccolta comprende anche una biografia di E. C. redatta da F. Soprano.
Sulla sua tecnica vocale: J. H. Wagenmann, E. C. und das Problem der Stimmbildung, Altenburg 1911; S. Fucito-B. J. Beyer ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] 1690 il G. successe all'apprezzato Antoniello di Montesarco nella cappella del Tesoro di S. Gennaro. Dal 5 genn. 1691 divenne musico soprano stabile anche presso la Reale Cappella, con la paga di 10 ducati al mese, portati a 14 nel 1695. Venne quindi ...
Leggi Tutto
GALLIGNANI, Giuseppe
Aldo Bartocci
Nacque a Faenza il 19 genn. 1851.
Dal 1867 al 1871 frequentò il conservatorio di Milano dove si diplomò in composizione e direzione d'orchestra, presentando per il [...] 4 voci per la Pasqua, in do maggiore; Sanctus e Benedictus a 2 cori e 2 organi in fa maggiore; Le sette parole per soprano, contralto e organo; Suonata per la messa in fa per 2 organi; Vox clamantis, ingressa a 4 voci e organo in fa.
Compose inoltre ...
Leggi Tutto
soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....