BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] 's - Theatre da lui diretto.
Recatosi a Londra, dove fissò la sua residenza stabile per molti anni e dove sposò una nipote della soprano tedesca T. Tietjens, il B. rimase in carica allo Her Majesty's Theatre per sei anni: nel 1871 passò poi, come ...
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JOZZI (Yozi, Jossi, Jozze), Giuseppe
Francesco Paolo Russo
Nacque probabilmente a Roma intorno al 1710. Qui studiò clavicembalo, fu avviato allo studio del canto e intraprese la carriera teatrale come [...] dove, oltre a calcare assiduamente le scene, mise a frutto le sue doti di clavicembalista. Esordì in qualità di secondo soprano al Haymarket theatre; in quell'occasione fu ascoltato da Charles Burney che, nella sua Storia generale della musica, lo ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] di organo, 1839 (Oc. 3.12); Qui sedes e Litanie per voci e strumenti (X.850); Quodiam con Clarinetto obligato per voce di soprano con strumenti (Oc. 3.12); Salve Regina con tutti i strumenti obligati (partitura autografa, 32.1.3); Tantum Ergo (X.849 ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] Beatrice d'Este (1689), e alcune cantate, come Sarei troppo felice (1682) e Non vantar tanta bellezza (1689), entrambe per soprano, due violini e basso continuo, e Già di trionfi onusto (Il Germanico, 1688); Con eccessi di sventura (La fortuna, 1690 ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] e nella Biblioteca apost. Vaticana.
Giacomo morì a Roma il 24 giugno 1859 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Tra le sue composizioni si ricordano: La testa di bronzo ossia La capanna solitaria, melodramma eroicomico in 2 atti (libr ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] parte all'opera Bajazet di P. Generali, messa in scena al teatro Imperiale durante il carnevale del 1814. Affiancato dal soprano E. Manfredini-Guarmanni e dal tenore C. Bonoldi, il F. fu nuovamente presentato come "virtuoso di camera, e cappella al ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] il compleanno della regina Maria Carolina d'Austria; tre arie (Se il tenero mio core, Temea Licida amante, Aria di soprano con oboe e voce obbligata); una ouverture; una sinfonia; un concerto per mandolino e orchestra in fa magg.; dodici fughe ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] 1890 da Bologna) al Trovatore di Milano, Raffaele attribui all'accesa ed esasperata rivalità fra le due interpreti (la soprano Antonietta Marini e la mezzosoprano Luigia Abbadia) ed "a quelle non insolite picche fra artisti" la decisione del Merelli ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] ; Le quattro stagioni (Grand prix Vivaldi 1968), Arcophon 675-Ars Nova VST 6172; Dixit Dominus in due cori-Introduzione per soprano (Grand prix Vivaldi 1963), Arcophon AC 669-Ars Nova VST 6156; Concerti a molti strumenti in do maggiore e fa maggiore ...
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LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] con lo zio nella casa da questo posseduta in Strada Ferratina (oggi via Frattina). È probabile che un "Antonio Lori romano", soprano nel Seminario romano dal 20 genn. 1611 al 24 genn. 1614, che - secondo gli Annali di Girolamo Nappi (compilati entro ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....