FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] le seguenti composizioni di carattere profano: una cantata a voce sola con basso continuo Amor sei pur tiranno e tre cantate per soprano solo con strumenti (Lilla ò promesso al confessore, Su le piume ch'amore e Fanciullo bendato).
Fonti e Bibl.: C ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] alle danze del maestro, Donino inserì 13 sue composizioni (6 gagliarde oltre a: Battalia, Balletto, Pavana in soprano, Toccata, Preludio, Folia e Sopra il ballo del ser. duca). Dedicata al principe polacco K.S.R. Dusiacki, suo allievo a Padova ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] , edita nel 1927da Maria Maffioletti. Nel genere vocale occupano un posto importante le Ariette ed i Duetti per contralto e tenore, soprano e tenore, oltre ai Notturni a cinque voci, all'Ode alla luna, al sonetto La campana di morte, alla cantata ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] e metodi per pianoforte e per canto, fra i quali i più apprezzati furono i Divertimenti vocali,o Soli per Soprano su parole del Metastasio,con accompagnamento di pianoforte dedicati... alle sue figlie Teresa e Virginia, 1820 (Parigi?), e un Trattato ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] (Marsiglia, s. a.), La moucherolle du Paradis, caprice-mazurka (dedicato a E. Gassin: Milano, s. a.), La partenza, duettino per soprano e tenore in sol e piano, Op. 17 (dedicato alla pianista Maria Perez; ibid., s. a.). Gli è infine attribuita la ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] della cappella di corte Giuseppe Colla e Francesco Fortunati con un salario annuo di 2000 lire. Entro maggio sposò il soprano Francesca Riccardi (nata a Parma il 28 settembre 1778), che fu poi protagonista femminile in molte sue opere successive.
Col ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] stampato a Venezia nel 1622.
Negli stessi anni fu anche coinvolto in una controversia con Mutio Effrem, autore del testo Censure… sopra il sesto libro de madrigali di m. M. da G.… (Venezia 1622). Con tale scritto, contenente aspre critiche sulle doti ...
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CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] al pianoforte di celebri cantanti, tra cui Anton Gronen-Kubizki e Kirsten Flagstad. Costituì anche un duo col soprano Carolina Segrera.
Questo lungo periodo contiene certamente la spiegazione della successiva attività del Confalonieri. In quegli anni ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] all'VIII Rassegna internazionale di Venezia), il Capriccio e 4 Pezzi brevi per pianoforte, e il Salmo VIII per soprano, flauto, violoncello e pianoforte (1943), eseguito nel 1946 al IX Festival internazionale di musica contemporanea di Venezia.
Dopo ...
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CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] , su una marcia tratta dall'op. Une Matinée de Frontin;tre Valses charactéristiques per pianoforte; sei Duettini caratteristici per soprano e tenore, con accomp. di pianoforte (Genova 1800); sei Quartettini da camera a 4 voci; sei Terzetti da camera ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....