GRILLO, Giovanni Battista
Selina Lacedelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo organista e compositore attivo a Venezia nei primi decenni del XVII secolo. Se ne ignora anche la [...] tematico da un solo soggetto presentato all'inizio della composizione; sono frequenti i contrasti di altezza e di trama sonora, mentre quelli di tempo e tematici sono meno evidenti che nelle canzoni strumentali di G. Gabrieli; il G. utilizza ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] e il meno', ascoltare la musica è esperire l'opera della Creazione.
Dal numero al suono
La crisi di fondamento del numero sonoro non ha termine con Descartes e Kepler. Se le figure geometriche sono più vicine a Dio dei numeri, è perché la geometria ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] scrittura. I recitativi dimostrano attenzione alle strutture sintattiche e retoriche dei testi, nonché gusto per la pittura sonora di singole parole. Sporadica è l'occorrenza dei recitativi accompagnati, utilizzati regolando abilmente l'effetto di ...
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Voce
Lorenzo Calvi
La voce è un fenomeno sonoro prodotto da uno strumento a fiato e da una cassa di risonanza: lo strumento è rappresentato dalla laringe, tubo cartilagineo, che regola il passaggio [...] e si diffonde a quella tattile e a quella cinestesica. Quando si parla, non si ha la sensazione di emettere delle onde sonore controllate dall'udito, ma ci si sente trasfondere tutto nella voce, sia pure con una modulazione, che l'uditore afferra ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] al drammatico non gli impedì di tradurre, con una singolare sensibilità espressiva, anche passi percorsi da delicata levità sonora. La sua voce, definita di timbro scuro e quasi baritonale, era lontana dall'indulgere al virtuosismo. Discordi furono ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] e contrappuntistica, che è tratto comune a molti compositori toscani dei primi decenni del XX secolo, si esemplifica in sonorità sottili ma nette, in linee melodiche semplici e talvolta disadorne, solo a volte arricchite da preziosità timbriche, che ...
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DALLA GOSTENA, Giovanni Battista
Danilo Prefumo
Nacque a Genova intorno al 1530. Ben poco si sa della sua vita, sulla quale tacciono quasi completamente i documenti negli archivi genovesi. Di origine [...] contemperato da un più vivo interesse per le esperienze creative degli autori meridionali, più ricche di sensualità sonora e di vivacità rappresentativa.
Di notevole interesse sono le composizioni liutistiche, pubblicate postume dal nipote Simone ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] completezza di ogni frase, la mia vera estrinsecazione, la mia vera personalità, aver trovato insomma la mia conquista sonora".
In memoria del compositore, la vedova ha istituito nel 1966, con la collaborazione delle autorità cittadine, il Concoiso ...
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Rossini, Gioacchino
Guido Turchi
Un crescendo di capolavori
Gioacchino Rossini, compositore italiano attivo nella prima metà dell’Ottocento, è conosciutissimo per alcuni suoi capolavori, come Il barbiere [...] Rossini, fin dalle genialissime note e dalla veste orchestrale della ouverture, mostra tutto il suo estro. L’ambientazione sonora dell’opera presenta uno spessore che già prelude al romanticismo: paesaggi alpini, canti dei pastori montani, dolcissimi ...
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strumenti musicali
Leo Izzo
La materia del suono
Uno strumento musicale è un oggetto in grado di emettere suoni e che viene utilizzato per fare musica. La grande varietà di tradizioni musicali esistenti [...] antica quanto l’uomo stesso e risale alla preistoria. Probabilmente i primi strumenti sono stati concepiti proprio a partire dalle qualità sonore di oggetti di uso comune. Dalla scoperta del suono prodotto dalla corda tesa di un arco da caccia, o da ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...