CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] perfezione, l’orecchio ne risentiva per l’asprezza sempre più evidente degli acuti e una perdita di voluminosità sonora contrastata con pericolose emissioni forzate. Quel dimagrimento di cui tanto si parlò (fosse dovuto a un volontario ingerimento ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] 1955, pp. 274 ss. e passim; A. Loewenberg, Annals of Opera, I, Genève 1955, coll. 1419 s., 1436; A. Savinio, Scatola sonora, Milano 1955, pp. 170 ss.; R. Vlad, Modernità e tradiz. della musica contemporanea, Torino 1955, ad Ind.; A. C.-Symposium, a ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] , non potendo contare sul baritono Tamburini come protagonista di Parisina, scelse il Cosselli.
La voce del C. bellissima, sonora, agile era perfetta, ideale per le opere donizettiane; arrivava a toccare, sicura e ardita, la tessitura tenorile per ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] omonimo con F. Tagliavini, C. Campanini, R. Billi e M. Riva nel 1951 e il tema della canzone fu utilizzato come colonna sonora in una dozzina di film), la canzone è sopravvissuta al tempo e alle mode entrando di diritto nel novero delle più belle ...
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blues
Ernesto Assante
La musica nata dagli afroamericani in schiavitù
Il blues è la forma poetico-musicale degli schiavi africani e dei loro figli nati in terra americana alla fine dell'Ottocento. Tradizionalmente [...] trasportabile, e alla tradizionale struttura musicale europea, basata sulle sette note, sovrappose una nuova e particolare atmosfera sonora ottenuta impiegando una scala di cinque note e utilizzando per le residue due note una sorta di glissato ...
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Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] propensi all'intimismo, come Anthony Asquith, Leslie Arliss e Victor Saville: per il primo L. curò la colonna sonora (direzione musicale, più che commento originale) di diversi film, fra cui Pygmalion (1938; Pigmalione), codiretto da Leslie Howard ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] 22 genn. 1938; Boston Post, 22 genn. 1938; Boston Sunday Advertise, 23 genn. 1938; S. Micheli, Musica e film: la colonna sonora ha cinquant'anni. Èpossibile un rilancio?, in Nuova Riv. music. ital., XI (1977), p. 353. Vedi, infine, oltre al necr. in ...
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Rapée, Ernö
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 4 giugno 1891 e morto a New York il 26 giugno 1945. Come altri compositori della [...] 1930 diventò anche General music director per la Warner Bros. and First National Pictures. Tra i suoi lavori del periodo del sonoro da ricordare in particolare Four sons (1928; L'ultima gioia), nuovo incontro con Ford, Old English (1930) di Alfred E ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] , di cui fu in Italia un autentico pioniere e a cui si dedicò con passione quasi subito dopo la nascita del sonoro. Dissociazione, d'altronde, più di forma che di sostanza: nel cinema, C. travasò infatti quella 'cantabilità' tutta italiana, fluida e ...
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Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] i costanti riferimenti a testi letterari, nonché a immagini di carattere figurativo. Raggiunto il vertice della potenza sonora nell'Ottava sinfonia, la cosiddetta Sinfonia dei Mille per l'eccezionale organico in cui un'immensa orchestra viene ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...