QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] la via della scrittura, approfondendo l’intimità della materia sonora, i quattro ragazzi pervenivano a resuscitare le anime dei di Beethoven di Luigi Magnani, per la cui colonna sonora il Quartetto avrebbe dovuto suonare La morte e la fanciulla ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] casuale. Il pianoforte come strumento in bianco e nero è in grado di disegnare come in un’acquaforte trame e geometrismi sonori ma in più offre, rispetto ad esempio all’arpa, al clavicembalo, alla chitarra, una cantabilità e una pluralità di modi ...
Leggi Tutto
DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] esercizio d’invenzione su un materiale di sole quattro note consecutive, Do♯-Re-Re♯-Mi, che ricalcano, trasposte, la sigla sonora ‘BACH’ (Si♭-La-Do-Si♮); Lumen (1975), breve brano per sei strumenti in memoria di Luigi Dallapiccola, dove le corde ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , all'avventuroso sguardo e anche alla malinconia dell'autore. Nella disposizione pittorica, che oltrepassa il racconto e diviene sonora, plastica o scenica, il Panormita ci dischiude un mondo a volte costruito con sapiente retorica, ma spesso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] campo dei media. La televisione rende mediaticamente visibili corpi che nella radio sono solo voci, così come a suo tempo il sonoro nel cinema ha donato la voce ad attori che mai si erano preoccupati di recitare, parlando semmai solo tramite il gesto ...
Leggi Tutto
Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] , "fuori di sé" e rientrando in sé secondo un diverso ordine espressivo, e cioè, tecnicamente, passando da una dominante spaziale a una sonora, da una gestuale a una cromatica, da una linguistica a una musicale e così via. E. parla qui di un'"estasi ...
Leggi Tutto
SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] (Giacinto Scelsi. Viaggio al centro del suono, 2001, p. 21) e reincarnato sacerdote di un misterioso «circolo di vibrazioni» ed energie sonore (Il sogno 101, cit., p. 8).
Gli ultimi anni di vita, segnati da un crescente successo, furono avvolti da un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La maturazione della suite di danze come genere strumentale è il punto [...] “suggerisce” le armonie, piuttosto che affermarle, mentre cadenza il ritmo fondamentale della danza creando un caleidoscopico inviluppo sonoro.
La suiteliutistica di Gaultier non mancherà d’influenzare la scuola francese della viola da gamba che da ...
Leggi Tutto
Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] cui è presente solo il fono sordo [ʃ]. Le ➔ nasali, le ➔ laterali e le ➔ vibranti sono per definizione suoni sonori e costituiscono per questo la classe delle sonoranti.
Per quindici consonanti dell’italiano, per la precisione [p b t d k g f v s t ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] è paragonabile a quella paterna, né per disegno né per verniciatura, sebbene gli strumenti da lui realizzati posseggano una buona sonorità.
Gaetano (I), nato a Milano il 1° giugno 1750, lavorò a lungo con il padre (del quale terminò alcuni strumenti ...
Leggi Tutto
sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...