Cantante canadese (n. Charlemagne, Québec, 1968). Appena tredicenne ha inciso La voix du Bon Dieu (1981), conquistando prima il pubblico canadese e poi anche quello francese, grazie all’estensione e alla [...] (insieme a P. Bryson): il brano (inserito nel film Disney omonimo) si è aggiudicato il Premio Oscar per la migliore colonna sonora e ha permesso a D. di consolidare la sua fama anche a livello internazionale. Esibitasi con artisti del calibro di J.-J ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] Rodolfo De Angelis, per il quale scrisse il Fox-trot del Teatro della Sorpresa per pianoforte, che nella sostanza sonora asseconda il culto del jazz in auge nel futurismo postbellico, e nella forma grafica della partitura tenta lo sperimentalismo di ...
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suono, registrazione e riproduzione del
Nicola Nosengo
Voce e musica conservate per sempre
A partire dalla fine dell’Ottocento sono state inventate diverse tecniche per conservare i suoni e riascoltarli [...] a quella digitale che si serve dei compact disc. La registrazione sonora ha contribuito al grande sviluppo dei mezzi di comunicazione di massa , poi amplificate e ritrasformate in vibrazioni sonore da un altoparlante.
La registrazione elettrica ...
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Menken, Alan
Nicola Campogrande
Compositore statunitense, nato a New Rochelle (New York) il 22 luglio 1949. È stato protagonista della rinascita dei film d'animazione della Walt Disney Productions negli [...] , le cui musiche, scritte da M. ancora su testi di Ashman, hanno vinto nel 1990 due premi Oscar, per la migliore colonna sonora e per la migliore canzone originale (Under the sea). Dopo il commento musicale di Rocky V (1990) di John G. Avildsen, in ...
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Compositore, pianista e direttore d'orchestra francese (Parigi 1932 - ivi 2019). Allievo di N. Boulanger, all'inizio degli anni Cinquanta intraprese una duplice carriera come jazzista e autore di colonne [...] Vaughan, Ph. Woods, G. Mulligan, M. Davis, è tra gli autori europei più eseguiti dal jazz americano. Ha composto colonne sonore per oltre centocinquanta film per il cinema e per la televisione, aggiudicandosi tre volte l'Oscar per la migliore colonna ...
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Agraria
C. di colmata Zona di terreno depresso, delimitata da argini o da rialzi naturali, nella quale si lasciano liberamente espandere le acque di un fiume (per lo più a carattere torrentizio) perché [...] di altoparlanti in essa montati.
C. di risonanza (o c. armonica) C. sulla quale o entro la quale è disposta una sorgente sonora il cui suono la c. ha la funzione di rinforzare. L’aria in essa contenuta, investita dalle onde emesse dalla sorgente ...
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W
- Questa lettera non figura né nell'alfabeto latino, né in quello italiano; essa è stata creata in Inghilterra per indicare il suono semiconsonantico della u, mentre quello vocalico era indicato dalla [...] la pronunzia della corrispondente consonante sorda f. In tedesco e in olandese il w rappresenta quindi la consonante bilabiale sonora, mentre in inglese ha un suono affine alla u italiana in uomo.
In chimica la lettera W rappresenta il simbolo ...
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Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] nei casi di [s]tentato, ove il fono [s] è sordo come l’occlusiva [t] seguente e [z]dentato ove il fono [z] è sonoro come l’occlusiva seguente [d]. Può accadere che i foni che in una lingua sono allofoni di uno stesso fonema rappresentino due distinti ...
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stereofonia La percezione dei caratteri spaziali dei suoni, e in particolare della loro direzione di provenienza, che nell’udito normale si ha in virtù dell’audizione biauricolare. Il termine è inoltre [...] di provenienza di un suono.
Il termine stereofonico è usato nella tecnica della registrazione e della riproduzione sonora per indicare sistemi di registrazione discografica, magnetica, digitale ecc., o sistemi di radiofonia capaci di riprodurre suoni ...
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Musica. - Nella terminologia musicale del Medioevo color e coloratura valgono ornamento d'una melodia per via di piccole formule (flores). Questa flora ornamentale talvolta si trova scritta e talvolta [...] importante nei riguardi documentarî e pertanto della certezza storica, ma di relativo valore per la mutevole realtà sonora della musica. Che le melodie liturgiche (gregoriane, ambrosiane, ecc.) venissero fiorite anche nella loro età aurea è ...
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sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...