CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] anche nel Saggiodi poesie campestri (Parma 1788, p. 58), sostenendo di essere stato colpito dal dardo che gli ha tolto il sonno, di non goder più della sua pace interiore da quando l'ha veduta sulle scene, di considerare fortunati quelli che hanno ...
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Narrazioni fantastiche
Anna Antoniazzi
Storie vecchie e nuove per avventure meravigliose
Da sempre si raccontano storie in cui protagonisti umani sono condotti in mondi lontani e assolutamente fantastici, [...] nelle fiabe è possibile nascere principe ed essere trasformato in rospo dalla maledizione di un mago o dormire un sonno lungo cento anni e risvegliarsi trovando tutto, miracolosamente, come era stato lasciato.
In quei magnifici racconti, poi, si ...
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Brackett, Leigh (propr. Leigh Douglass)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Los Angeles il 7 dicembre 1915 e morta a Lancaster (California) [...] regista non esitò a commissionarle comunque la sua prima importante sceneggiatura, The big sleep (1946; Il grande sonno), adattamento del romanzo omonimo di R. Chandler scritto in collaborazione con Jules Furthman e William Faulkner. Senza lasciarsi ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] nume. L'originale non era probabilmente una statua di culto, ma una piccola, se pur famosa scultura dedicata a T. come dio del sonno e demone dei sogni salutari (Ael. Arist., op. cit., Il, p. 397, 30; p. 400, 31). Lo schema della statuetta, il suo ...
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Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] i volti dei discendenti di Banquo e non dei suoi.
La fine di Macbeth
Lady Macbeth viene scoperta a parlare nel sonno, ripetendo ossessivamente il gesto di lavarsi le mani, come aveva fatto dopo l’assassinio del re («Via macchia maledetta! Via dico ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , Leonello Sorsolo, che alla fine del libro si ritrova alle soglie della maturità solo, svuotato e arido; il romanzo Felicità del sonno (ibid. 1904), in cui la protagonista, moglie di un prefetto più anziano di lei, avendo ceduto, dopo lunghi anni di ...
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DE GENNARO, Antonio
Gabriella Romani
Nacque a Napoli il 27 sett. 1717 da Francesco Andrea e Marianna Brancaccio dei duchi di Ruffano, originaria del sedile di Nido. È noto col titolo di duca di Belforte.
Appena [...] che si aggirano attorno a temi galanti e amorosi, si ricordano il Maggio, Travestimento di Nice in contadina, Amor cacciatore, il Sonno, la Rosa, il Papavero.
Di carattere sacro il poemetto dedicato a S. Famiano e l'Oratorio per s. Gennaro eseguito ...
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CAPPONE, Francesco Antonio
Martino Capucci
Nacque a Conza, nell'Irpinia, probabilmente intorno al 1620. Dalle fonti consultate non risulta il nome del padre, mentre è noto quello della madre, Giulia [...] più rilevato e drammatico della poesia barocca; consonanza confermata da altre affinità tematiche (poesie sulla Maddalena, sul sonno, sul guardinfante, sull'usignolo) e, ancor più, dall'interesse verso figure di teatranti (Adriana Basile) e artisti ...
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SORIANO, Osvaldo
Luisa Pranzetti
Scrittore argentino, nato a Mar del Plata il 6 gennaio 1943. Dopo il golpe militare del 1976, costretto a lasciare l'Argentina, si è trasferito in Francia, da dove è [...] − con la piattezza del paesaggio, con personaggi di falliti, illusi, vagabondi alla deriva, con atmosfere stagnanti − il sonno di una nazione annichilita dalle devastazioni del passato, resa moralmente e politicamente inerte, incapace, sembrerebbe, d ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] dentro il cielo della slòngia, con le due metà superiori dei bulbi celate dalle palpebre ricadenti, in una specie di sonno-della- fronte, anche lo sguardo assumeva una tal quale intonazione di Sacro Cuore, così, un po' alla Keplero"), corrispondono ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...