Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] di Cristo e invitano alla meditazione. Gesù viene dipinto su un parapetto di marmo che allude alla tomba o mentre dorme un sonno che simboleggia la sua morte, o anche mentre gioca con frutti come il melograno, simbolo della sua Passione. Anche la ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] del romanzo tradizionale è completa. Ulysses scende nell'inconscio allo stato di veglia, Finnegans wake allo stato di sonno; nessuno, né prima né dopo, ha colto con tanta disincantata ironia le infinite possibilità del regno onirico; elementi ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] pigro e infingardo; più tardi il D. scriveva al cardinal Farnese che "alcuni anni fa me dete una passata con dire ch'e io sonno rico e che poco me curo de larte", ma al contrario - replicava - egli pensava soltanto a servire Dio, l'arte e lo stesso ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] inimico a, nesuno ne porto odio a nesuno ma è ben vero che dubito della persona mia per respetto che doi anni et mezzo sonno in circa fui assassinato come V.S. vede che fui ferito nel volto con privatione dell'occhio manco" ad opera appunto di Luzio ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dei sogni veridici, ma questi o sono legati a stati patologici (malattie fisiche e psichiche i cui sintomi si rivelano anche nel sonno e di cui si occupa la medicina) o più che sogni si tratta di "revelationes divinacque visiones" (p. 7v) mandate da ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] il C. appare infatti chiuso in un presagio di morte che egli avverte non solo attraverso veicoli e simboli abituali come il sonno ("Se ne l'antro Cimmerio, in cui t'ascondi"), ma anche attraverso oggetti del desiderio come la mano della donna ("Roma ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] sulle vittime del colera del 1837, il S. Carlo Borromeo fra gli appestati, entrambi eseguiti nel 1842, il Sonno dell'innocenza e Beatrice Cenci. Fra le opere di soggetto più esplicitamente politico, ebbe invece risonanza il quadro raffigurante ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] , come è stato ipotizzato. La malattia si manifestò con febbri violente, che spesso impedivano alla E. di prendere sonno la notte, e che la fiaccarono, indebolendola allo stremo. Poi sopravvenne "quaedam ac duplex tertiana febris", accompagnata da ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio primogenito naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza, legittimato con dispensa papale dell'11 dic. 1375 e di una certa Margherita, [...] galante, suo favorito, e tesoriero", che rientravano stanchi dalla caccia, si addormentarono subito e furono entrambi uccisi nel sonno. Il Marzagaia presenta l'assassinio in modo parzialmente diverso narrando che il D. non era addormentato.
È certo ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] , anche gli interessi medici e scientifici di B., come dimostrano le pagine dedicate a spiegare la natura e l'origine del sonno ed un largo excursus in difesa della nobiltà della medicina e del suo primato nei confronti delle altre "arti" (ora edito ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...