QUIES
A. Bisi
Divinità minore romana, personificazione del riposo dei viandanti.
Sappiamo da Livio (iv, 41, 8) e da S. Agostino (De civitate Dei, iv, 16) che una cappella dedicata da un privato alla [...] via Labicana, mentre un'altra sorgeva fuori la porta Collina. In Stazio la Q. appare al seguito del dio del sonno; da Ammiano Marcellino è denominata salutaris dea, e ciò è indizio di poteri taumaturgici che probabilmente le furono attribuiti in ...
Leggi Tutto
Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina [...] in argento, probabilmente su un vaso, l'aneddoto dell'attore Roscio fanciullo, trovato dalla nutrice nella culla avvolto, nel sonno, da un serpente. Utilizzò tutte le tecniche scultoree; di ogni sua opera soleva fare prima il modello in argilla ...
Leggi Tutto
Calle, Sophie. – Artista francese (n. Parigi 1953). Oggetto della sua ricerca è un’indagine implacabile sull’emotività, della quale segue in sé stessa e nelle vite degli altri le trame profonde, sondando [...] nel ciclo Les dormeurs (1979), serie di fotografie di individui invitati dall’artista a dormire nel suo letto e ritratti nel sonno, o in L’hotel (1981), in cui – fattasi assumere come cameriera – ha documentato le stanze di un albergo di Venezia dopo ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Milano 1913 - Roma 1993). Studiò architettura a Roma e nel 1936 divenne amico di A. Savinio. La sua pittura, così come la sua opera grafica e la sua attività di scenografo, non prescinde [...] a disegnare e a dipingere, producendo capolavori, come la riproposta in grandi dimensioni di uno dei suoi quadri più intensi, Il sonno romano 1955-85 (1985, coll. privata), la serie dei Trionfi (1987), dedicati a G. Della Porta e a U. Aldrovandi, o ...
Leggi Tutto
Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] di antichità, prese a restaurare e a completare statue classiche, ed ebbe qualche commissione per piccole sculture (il Sonno, 1630 circa, Roma, Gall. Borghese). Verso il 1630 ricevette, per mezzo del Domenichino suo amico, la prima commissione ...
Leggi Tutto
PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] per Sotto l’Arco della Pace (1890, bronzo, Milano, Galleria d’arte moderna), che coglieva l’abbandono nel sonno di un giovane spazzacamino, coniugando denuncia sociale e indagine introspettiva secondo una soluzione vicina alle opere coeve di Medardo ...
Leggi Tutto
AERARIUS
I. Calabi Limentani
Aerarius faber, o anche, semplicemente, ae., era l'artigiano dell'aes, il rame e le sue leghe, prima fra tutte il bronzo, e poi in generale, di ogni altro metallo fuso. [...] mestieri, armi, serrature; tanto che il rumore dei martelli degli aerarii era uno di quelli che disturbava, in città, il sonno o il raccoglimento (Mart., xii, 57). Si avevano così varie specialità, come quelle dei candelabrari e dei lanternarii, i ...
Leggi Tutto
FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] di Fatuus o Fatuclus, da fari) o coi sogni. I pastori infine lo temevano come il genio che li atterriva nel sonno con visioni spaventose, donde il nome di Incubus. Questa molteplicità di attribuzioni fece sì che l'essere originariamente semplice di F ...
Leggi Tutto
TOTOES (Τοτόης)
Red.
Divinità tracia ricordata nell'iscrizione su un rilievo votivo da Anfipoli.
Sul rilievo è raffigurato un asino sopra al cui collo si erge una testa femminile con riccioli calamistrati [...] e ritenere che l'immagine del rilievo rappresenti un sogno pauroso avuto da Seleuco che ha fatto la dedica al dio trace T. e al Sonno. Il nome T. può ricollegarsi a simili forme asiatiche e a nomi in papiri egizî, e il dio T. potrebbe essere non di ...
Leggi Tutto
NIKOSTHENES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo decennio del VI e l'inizio del V sec. a. C. Per convenzione, a questo artista che dipinge esclusivamente nella tecnica [...] con la figurazione del mitico trasporto funebre di Sarpedonte: e per conseguenza l'artista era stato chiamato il Pittore del Sonno e della Morte. In seguito J. D. Beazley, preoccupato della differenza di livello esistente tra questa coppa e le altre ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...