Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] m’accerta che in questo momento io non sogni? Ben tu, mio Dio, tu che creasti gli umani cuori, tu solo, sai che sonno spaventevole è questo ch’io dormo; sai che non altro m’avanza fuorché il pianto e la morte.
Così vaneggio! cangio voti e pensieri ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] di comunicare l'idea del dolore, del compianto funebre. In uno dei brani sopra citati (Bacch., 1079 ss.) Dioniso richiama dal sonno Agave, la figlia del re di Tebe Cadmo, sorella di Semele, che, invasata dal dio, ucciderà insieme alle sue compagne il ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] di sconfiggere l’ottusità annidatasi in alcuni gangli dello Stato soprattutto dopo il sonno in cui il Paese era caduto culturalmente durante il fascismo, sonno che contribuiva ancora ad impedire, o quanto meno a scoraggiare, la lettura agli ...
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Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] dei cicli circadiani è di notevole importanza anche nell'uomo, nel quale l'alternarsi giornaliero della veglia e del sonno è accompagnato da cambiamenti che riguardano l'attività del sistema nervoso, del fegato e dei reni. La temperatura corporea ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] tutto si spezzò (Villani 2007: cap. 114)
b. [la terra] ruppe in molte parti del mondo (Giamboni 1968: 98)
c. lo mio sonno si ruppe (Dante, Vita nova 3, 1-9)
Il morfema -si, tuttavia, non è ancora diventato marca distintiva dello stato finale, come ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] in missione in Francia, appoggiandolo nel progetto di creare un "circolo del Tamburo" per "svegliare" la cultura romana dal sonno provocatole dal gesuitismo ufficiale.
Nel 1700 licenziò a Roma L'Aminta di Torquato Tasso difeso e illustrato, testo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] una clinica per curare i disturbi legati al sonno) da Jonathan Coe in La casa del sonno (The House of Sleep, 1997), dove il Cleo; altre figure maschili prese dentro a sogni e sonni rivelatori o ambizioni eccessive, tutti personaggi colti nella loro ...
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onde
Riccardo Ambrosini
1. Quale congiunzione coordinativa, o., usata spesso, soprattutto nelle opere in prosa, per collegare tra loro proposizioni e frasi, ha vari significati contestuali, che vanno [...] cielo; onde io sostenea si grande angoscia), forse di argomento (XII 9 dette queste parole, si disparve, e lo mio sonno fue rotto. Onde io ricordandomi, trovai che...) -, non sempre l'identificazione della funzione semantica è chiara (così in XXXIV 3 ...
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apoptosi
Pietro Calissano
Nadia Canu
Il termine apoptosi, che etimologicamente significa caduta delle foglie o dei petali di un fiore, è stato coniato dai ricercatori che hanno descritto in termini [...] ’organismo invia loro in attesa di risposte adeguate. Questa massa di impulsi, che giunge sia nella veglia che nel sonno, opera in parte come uno scultore che con il procedere del suo lavoro provvede progressivamente a scolpire il marmo, eliminandone ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] . Sempre secondo la testimonianza materna, la scelta eremitica di G. sarebbe da connettersi a successive visioni manifestatesi nel sonno, dove G. sarebbe stato invitato a costruire una piccola sede a imitazione della domus apostolorum.
Nel dicembre ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...