Faulkner, William
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New Albany (Mississippi) il 25 settembre 1897 e morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. F. [...] con l'impossibilità di comunicare propria del mondo tragico di Faulkner. Anche il successivo The big sleep (1946; Il grande sonno), tratto dall'omonimo romanzo di R. Chandler del 1939 e scritto con Leigh Brackett e Jules Furthman, rivelò un rigore ...
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Basile, Giambattista
Emanuela Bufacchi
Uno scrittore di fiabe indimenticabili
Giambattista Basile, vissuto all'inizio del 17° secolo, fu poeta di corte e compose versi tradizionali; in privato, invece, [...] la brocca, inizia a riempirla con le sue lacrime finché, dopo averla quasi colmata di pianto, cade esausta in un sonno profondo. Nel frattempo, si trova a passare di lì una schiava che, conoscendo la faccenda dell'incantesimo, decide di approfittare ...
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CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] il chiaroscuro e il colore si fondono con il tratto che diventa tagliuzzato e abbreviato. I personaggi, raffigurati nell'abbandono del sonno o nell'attesa, permettevano al C. di rappresentare una realtà più intima o talvolta più amara.
Il C. morì a ...
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volentieri (volontieri)
Alessandro Niccoli
È vocabolo presente in tutte le opere, compreso il Fiore; manca nel Detto.
Nella maggior parte degli esempi vale " di buon grado ", " con piacere ", ed esprime [...] dover confessare di aver indotto sua sorella Ghisolabella a prostituirsi a Obizzo d'Este; invece in XXIX 78 colui che mal volontier vegghia, la stessa locuzione esprime lo sforzo sostenuto da chi, pur essendo preso dal sonno, è costretto alla veglia. ...
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delta 1
dèlta1 [La quarta lettera dell'alfabeto greco (min. δ, maiusc. Δ] [ANM] La lettera δ indica: (a) una variazione molto piccola della funzione, o grandezza, f cui è applicata (δf) e anche, estensiv., [...] es. in una camera di Wilson. ◆ [FME] Ritmo δ: nella neurofisiologia, uno dei ritmi caratteristici dell'elettroencefalogramma, insieme a quelli α e β; è un ritmo lento, che in condizioni non patologiche compare di solito nella prima fase del sonno. ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] B. Zondek e S. Bier esisterebbe un quarto ormone preipofisario che si può chiamare ormone del sonno: contiene bromo e determinerebbe il ritmo del sonno e della veglia, agendo sui centri nervosi relativi della regione del terzo ventricolo cerebrale. 5 ...
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Così si designa oggi il territorio dell'antico "Stato indipendente del Congo" creato nel 1885 per iniziativa di Leopoldo II del Belgio e in seguito al suo atto di cessione passato nel 1908 sotto il diretto [...] ad est fino a circondare il lago Victoria e il Tanganica: tutta quest'area corrisponde a quella della malattia del sonno benché la frequenza di questa sia specialmente notevole in alcuni focolai, fra cui è noto l'Uganda.
Etnografia. - La popolazione ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] metà. Anche dopo questo tempo il bambino, fino all'età scolastica, deve dormire 1-2 ore dopo il pasto principale. Il sonno potrà avvenire anche all'aria aperta, durante la stagione calda, purché al riparo dal vento e dagl'insetti. Nei più piccini si ...
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GAMBIA (A. T., 109-110-111)
Mario SALFI
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Territorio dell'Africa occidentale appartenente alla Gran Bretagna e costituito da una striscia, mai più larga di 80 km., [...] a 40° all'ombra furono registrate a Bathurst; all'isola Mac Carthy si arriva a 46°. Casi di malaria, di malattia del sonno e di febbre gialla si verificano tuttora, ma le gravi epidemie sono divenute molto meno frequenti.
La fauna della Gambia non ...
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PROUST, Marcel
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato a Parigi il 10 luglio 1871, ivi morto il 18 novembre 1922. Dai nove anni l'asma lo obbligò ad una vita chiusa, che affinò maggiormente la sua [...] nostra vita interiore, ricreata dalla fresca intuizione; la personalità umana, fluida, discontinua, variabilissima, è rivelata dal sonno, dal sogno, dalle impressioni che, serbate intatte dall'oblio, risorgono per la memoria involontaria. La visione ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...