Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] del poeta la donna perché questa " alla morte cadea "; e s'allontanerebbe piangendo perché la veglia stava per vincerla sul sonno), quanto nelle quartine, nelle quali è data in sintesi una concezione d'amore beatifico e nobilitante (" Vedeste... onne ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] Hist. rel., 21; PG, LXXXII, col. 1441B) nel quale viene dimostrata la potenza di due oggetti apposti al letto per proteggere il sonno: un'ampolla con olio tolto dalle lampade ardenti delle tombe dei martiri e il c.d. mantello di s. Giacomo, per mezzo ...
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PERSEO (Περσεύς, Perseus)
K. Schauenburg
Eroe, figlio di Zeus e di Danae, la figlia di Acrisio. A questi un oracolo aveva predetto che sarebbe morto per mano del figlio di Danae. Perciò, quando Danae [...] , che nascono all'atto della sua decapitazione sorgendo dal suo torso. Spesso è rappresentato uno solo dei figli. Medusa vinta durante il sonno da P. si trova appena nel V sec. nell'arte attica, ma non fu mai un tema troppo frequente.
Durante il suo ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] su Il duello nella sua evoluzione storica, nella filosofia, nella giurisprudenza (Roma), proseguita strappando qualche ora al sonno e condotta sempre con una convinta adesione allo spirito risorgimentale laico. Nacque da tale spirito anche la sua ...
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surgere
Domenico Consoli
Il verbo si connette in tutte le occorrenze con l'idea di un moto dal basso in alto, sia esso vero che apparente, e trova applicazione in campo proprio e in campo figurato.
Propriamente [...] sta a veder surto (If XXVI 43), " dritto e proteso " per guardar nella bolgia sottostante.
Due volte D. viene scosso dal sonno con formule simili tra loro e d'indubbia intonazione biblica: in un caso è Virgilio a destarlo (Surgi e vieni, Pg XIX 35 ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] dell'A. non si fermò solo su questi problemi: egli ne affrontò anche due, oltremodo delicati ed astrusi: l'istinto ed il sonno. L'A. discute, non scevro da una preparazione filosofica, le dottrine di Erasmo Darwin e di Condifiac e sostiene che sono ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] non tenesse conto di fattori quali la stagione, l'età e la costituzione individuale. Individuava, poi, nel dimagramento, nel sonno difficile, nei tremori alle mani, alla lingua, alla faccia, nello sguardo spesso allucinato, nelle crisi di pallore e ...
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stato di minima coscienza
Situazione di pazienti che, in seguito a gravi cerebrolesioni, presentano segni inconsistenti ma riproducibili di coscienza di sé stessi o dell’ambiente circostante. Lo s. di [...] s. di m. c. è generalmente associato con una serie di caratteristiche cliniche tipiche che includono la presenza dei cicli di sonno-veglia e la presenza, parziale, della consapevolezza. È importante notare, però, che la coscienza in questi pazienti è ...
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bilancio energetico
Guido Maria Filippi
La differenza fra la quantità di energia introdotta nell’organismo e l’energia spesa nello stesso tempo per le varie attività dell’organismo. Gli ingressi e le [...] essere marcatamente alterato dal livello dell’attività fisica, in particolare si può passare dalle circa 60÷70 kcal/h necessarie nel sonno, alle circa 200 kcal/h necessarie nel camminare molto lentamente, alle 500 kcal/h e più della corsa. A causa ...
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Zeitgeber
Rodolfo Costa
È un termine che deriva dalle parole tedesche Zeit, tempo, e Geber, datore. È stato adottato da Jürgen Aschoff, uno dei padri della moderna cronobiologia, per indicare qualsiasi [...] fuso orario, come nel caso di voli transmeridianici, è causa di una serie di disturbi, in particolare del ritmo sonno-veglia, che vanno sotto il nome di jet lag. La risincronizzazione dell’orologio circadiano con le nuove caratteristiche ambientali ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...