MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] lunga giornata inerte; ma più triste è l'Aurora, giovane come la prima ora del mattino: quando lo spirito rinasce dall'ombra del sonno, e si rischiara al canto dei viventi, ella si stende dolente, febbrile, e a fatica si alza sul cubito: la luce l'ha ...
Leggi Tutto
Composto chimico che ha la formula bruta C6H5•NH2 e la formula di struttura:
L'anilina fu scoperta nel 1826 da Unverdorben tra i prodotti della distillazione secca dell'indaco e fu da lui chiamata cristallina; [...] preparare parecchi derivati arsenicali adoperati nella cura della malattia del sonno e della sifilide.
L'acido arsanilico con acido iodidrico dà dell'attività fisica e mentale e da tendenza al sonno. Però, nell'intossicazione acuta ed anche in quella ...
Leggi Tutto
SINESIO (Συνέσιος, Synesius), di Cirene
Nicola Terzaghi
Nato a Cirene, doveva essere verso il 400 d. C. nella sua piena maturità, perché fu allora inviato dai suoi concittadini come ambasciatore ad [...] tempo del suo soggiorno colà, l'altro, i Sogni, in cui dimostrando come lo spirito umano sia sempre vigile anche nel sonno, sostenne la possibilità di servirsi del sogno a scopo divinatorio.
Rimase tre anni a Costantinopoli, ma fu anche ad Atene per ...
Leggi Tutto
SELENE (Σελήνη)
Giulio Giannelli
Fu chiamata così, presso i Greci, la divinità personificante la luna; da σέλας, il fulgore del fuoco. La personificazione della luna in divinità - e di solito in una [...] alla figura di S. la più nota fu quella del suo amore per Endimione (v.), il bel giovane simboleggiante forse il profondo sonno della notte: egli sempre dormiva in una grotta del monte Latmos, e ogni notte S. veniva ad ammirarlo e a baciarlo nel ...
Leggi Tutto
. Psicopatologia. - Processo morboso che disgiunge elementi psichici dapprima associati. Una dissociazione irreparabile s'ha quando rimangono distrutti fasci di fibre o masse di cellule nervose che servono [...] è come assente. Appartengono a questo tipo gli atti automatici compiuti nelle crisi epilettiche, nel sonnambulismo, nell'ebrietà da sonno, il pavor nocturnus, l'estasi, il sonniloquio. Per dissociazione si possono avere come delle grandi linee di ...
Leggi Tutto
Figlio di Alesside, poeta greco della cosiddetta "commedia di mezzo", vissuto in Atene e iscritto nel demo Eo (Οἶον), nacque a Turî nella Magna Grecia (Calabria) intorno al 372. Ebbe lunga vita, se è vero [...] alla trattazione di soggetti desunti dall'osservazione della vita e dei caratteri: I gemelli, I giocatori di dadi, Il sonno, Il pilota, L'innamorata, Il soldato, I poeti, La poetessa (Saffo?), ecc. sono titoli che non permettono di far ...
Leggi Tutto
TSCHIRSCHKY und BÖGENDORFF, Heinrich Leonhard (von)
Carlo ANTONI
Diplomatico tedesco, nato a Hosterwitz presso Dresda il 13 agosto 1858, morto a Vienna il 15 novembre 1916. Assunto nel 1883 al Ministero [...] II. Dopo Sarajevo assicurò a Francesco Giuseppe l'appoggio militare tedesco. Con veemenza e senza tatto volle "destare dal sonno" i governanti austriaci, lasciando loro intendere che, se l'Austria non avesse vendicato l'insulto, non avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] , il Barignano, il Discorso della diversità de’ furori poetici, e la Lettura sopra il sonetto del Petrarca, La gola, il sonno, e l’ociose piume. Tra questi, notorietà riscosse La città felice, non del tutto riconducibile alla letteratura utopica o al ...
Leggi Tutto
psicofarmaci
Gaetano Di Chiara
Farmaci per la mente
Gli psicofarmaci sono sostanze chimiche che modificano le funzioni della mente e il comportamento. La scoperta di certi psicofarmaci ha rivoluzionato [...] le capacità di apprendimento, ma in seguito si scoprì che questi effetti erano dovuti a una riduzione della stanchezza e del sonno. Peraltro, prima che si scoprisse che l’anfetamina crea dipendenza e ha una serie di effetti collaterali dannosi (fu ...
Leggi Tutto
convulsione
Insieme di contrazioni violente e involontarie di grande ampiezza, transitorie e ripetentisi per crisi, a carico di gruppi muscolari.
Fisiopatologia
Le c. sono dovute a una mancanza di sincronismo [...] . Farmaci attivi sul sistema nervoso centrale e, talvolta, la loro sospensione possono causare c., come la privazione del sonno. Particolari sono le c. in corso di isteria: in questo caso sono disordinate, si distinguono da quelle epilettiche ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...