bradicardia
Bassa frequenza cardiaca, temporanea o permanente, convenzionalmente al di sotto di 60 battiti al minuto. La b. sinusale può risultare da un eccessivo tono vagale, da una diminuzione del [...] tono simpatico, o da cambiamenti anatomici del nodo del seno. È presente fisiologicamente nei soggetti sportivi e durante il sonno.
Cause patologiche
La b. può essere provocata da condizioni patologiche che aumentano la pressione intracranica o che ...
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ONIRO ("Ονειρος)
Goffredo Bendinelli
Personificazione divinizzata del sogno (ὄνειρος). La tendenza dell'anima popolare greca alla personificazione non soltanto dei fenomeni della natura (antropomorfismo), [...] notturni o diurni), e il corno onde si versa la copia dei sogni. Il corno è più propriamente un attributo di Hypnos, il Sonno, con cui Oniro tende a confondersi, come si vede anche nel mondo latino, con la stretta affinità dei due termini somnus e ...
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È il paraminofenilarsinato di sodio che ha la seguente formula di costituzione:
Si presenta in piccoli aghi prismatici bianchi solubili in acqua: contiene il 24,12% di arsenico metalloidico. Come gli arsenobenzoli, [...] è un preparato instabile. È specialmente adoperato nelle tripanosomiasi, con buon risultato soprattutto nella malattia del sonno: fu usato anche nella sifilide, ma è ormai abbandonato per la sua alta tossicità e sostituito dagli arsenobenzoli (v.). ...
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meconio
Sostanza densa, viscosa, di colore bruno verdastro, solitamente inodore, che si forma nell’intestino del feto e che viene espulsa nei primi due o tre giorni di vita del neonato. Il nome deriva [...] dal greco, e sta per ‘papavero’, per la credenza – di derivazione aristotelica – che tale sostanza inducesse il sonno nel feto, come l’oppio che si estrae dal papavero. Il meconio è costituito non solo da frammenti indigeriti presenti nel liquido ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] motorie coinvolgenti un lato del volto o l’arto superiore, che nel 75% dei casi si verificano durante il sonno, determinando il risveglio del paziente, talvolta associate a crisi generalizzate tonico-cloniche. Essa ha una prognosi favorevole, in ...
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Farmacologo e fisiologo scozzese (Speymouth, Morayshire, 1866 - Edimburgo 1926); professore ad Ann Arbor, Michigan (1893), a Londra (1905) e a Edimburgo (1918); autore della teoria della secrezione urinaria [...] sostanze. Fece anche importanti ricerche sull'azione della digitale, sulla fisiopatologia del cuore, del circolo, del respiro, del sonno, della narcosi. Tra le sue opere: The secretion of urine (1917); The action and uses in medicine of digitalis ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] Fauno.
Il riso che sconfigge il lutto
Durante il Carnevale si festeggiava la fecondità della terra, che, dopo il risveglio dal sonno invernale, doveva nutrire gli animali e gli esseri umani. Grande valore avevano i riti di fecondità e il riso. Al ...
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beggiare
v. intr. Timbrare il cartellino, il badge.
• «C’è poco da dilatare. Lo sa il ministro che la sosta per mangiare non fa parte dell’orario di lavoro? Che per fermarsi si timbra il cartellino, [...] anzi, si beggia, come usa dire oggi? Di questo passo potremmo abolire la fastidiosa ritualità del sonno, e sto pensando a quelle categorie H24 che fanno turni, appunto, di 24 ore. Suvvia, non scherziamo! La medicina del lavoro da tempo insiste sulla ...
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LETARGO (dal gr. ληϑαργος; fr. lethargie; sp. letargo; ted. Winterschlaf; ingl. lethargy)
Onorino BALDUZZI
Osvaldo Polimanti
Forma di vita latente, in cui vengono a trovarsi vertebrati poichilotermi [...] che appare invece subito vigile e lucida dopo il risveglio dal letargo. Si distingue dalla narcolessia perché in questa il sonno è meno profondo, lascia sempre qualche traccia nella coscienza, non s'accompagna al rallentamento se non minimo delle ...
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HAWKES, John (Clendemnin Burne Jr)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Romanziere americano, nato a Stanford, Conn., il 17 agosto 1925. Si colloca nella linea del romanzo gotico o nero ricollegandosi, anche [...] Barnes e Flannery O'Connor, ma anche, più lontano, al Poe narratore delle allucinazioni, degli stati sospesi tra veglia e sonno in cui, peraltro, H. intesse e incastra frammenti di puro realismo.
Il suo primo romanzo, The cannibal (New York 1949 ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
dormire
v. intr. [lat. dŏrmire] (io dòrmo, ecc.; aus. avere). – 1. Riposarsi col sonno, essere in stato di sonno: d. su un buon letto, sul divano, sulla poltrona; d. disteso, sul fianco, supino, bocconi; dormono una accanto all’altra come...