DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] alti comandi. Il 23 agosto inviò una nuova memoria sulla situazione strategica, altrettanto polemica, ai ministri Bissolati, S. Sonnino e F. Ruffini; in circostanze mai del tutto chiarite, una copia pervenne al comando supremo di Cadorna, che dispose ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] alla fine del conflitto, il L. protestò contro il governo Orlando, e in particolare contro il ministro degli Esteri S. Sonnino, per la totale mancanza di considerazione in cui era stata tenuta la S. Sede nelle trattative con l'Intesa, in particolare ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] affidatogli, il C. reagì con articoli e saggi estremamente polemici alle accuse che gli furono rivolte, soprattutto da S. Sonnino, di avere favorito con la sua legge e col sistema delle aste, adoperato per le concessioni enfiteutiche, i grossi ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] che rimase ai Pironti sino all’acquisto degli Annibaldi (1279). Ottenne infine da Urbano IV di acquistare beni nel castello di Sonnino.
Negli anni di cardinalato (1262-69) Pironti svolse anche una serie di altre mansioni, a prova della fiducia in lui ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] il desiderio di tornare a Costantinopoli o, più in generale, di rientrare nella carriera diplomatica attiva, ma il ministro S. Sonnino lo invitò a restare al Commissariato fino alla fine della guerra.
Nominato senatore nell'ottobre del 1913, l'8 ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] di Acquapuzza. Lo stesso pontefice il 31 genn. 1412 gli concesse anche i castelli di Trevi, San Felice, Zanneto e la metà di Sonnino. è probabile che, quando il 7 giugno 1413 Ladislao di Durazzo entrò in Roma, il C. si sia schierato con il figlio ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] degli Affari esteri, Carte Blanc, fasc. 22, 44; I documenti diplomatici ital., s. 3, 1896-1908, I-II,Roma 1963-64, ad Indices; S.Sonnino, Diario, a cura di B. F.Brown, I, (1866-1912),Bari 1972, p. 185;R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, II ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] non sentì la necessità di intervenire a modificarle in nome dei più ampi interessi della nazione. Fu influenzato indubbiamente da Sonnino, mentre i suoi rapporti con Orlando non erano dei migliori (lo aveva criticato quando quest'ultimo come ministro ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] , il L. non li seguì e votò a favore delle leggi liberticide proposte da L.G. Pelloux, il quale, su indicazione di S. Sonnino, gli confermò l'incarico anche nel suo secondo governo (maggio 1899 - giugno 1900). A sua volta, il L., in occasione delle ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] del gran senusso. Ma la risposta del sottosegretario agli Esteri Borsarelli, interpellato dal C. nel settembre 1915, ribadita da Sonnino qualche tempo dopo, era stata negativa sotto ogni profilo, tanto più nel caso di una mediazione con l'Inghilterra ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...