MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] giugno 1913), incarico che egli mantenne fino oltre la conclusione della prima guerra mondiale, coadiuvando i diversi ministri (A. Salandra, S. Sonnino, T. Tittoni, F.S. Nitti, V. Scialoja) e impegnandosi in un'indefessa opera di trait d'union tra la ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] Cardella, però, mantenne il precedente incarico fino al 10 febbraio 1906, quando il nuovo presidente del Consiglio, Sidney Sonnino, lo inviò a prendere servizio nella sede assegnata. Era stato riammesso nella vita politica e istituzionale da due ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] , finivano per emergere dei punti di contatto o almeno di intersecazione con le linee alternative rappresentate dal Sonnino. Lo sviluppo dello Stato unitario gli pareva soffocato dalla cristallizzazione di una coalizione di vertice tra proprietari ...
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CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] s'impegnò a fondo per farli approvare, subendo gli insulti degli avversari e le inani pressioni del governo e di Sonnino. Seppe peraltro evitare alla Camera peggiori umiliazioni; dopo gli incidenti del 30 giugno sospese una prima volta la seduta, poi ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] , su una posizione di incondizionato appoggio alla linea pacifista di papa Benedetto XV.
Nell'agosto 1917, quando il Sonnino dichiarò alla Camera che la Nota di Benedetto XV alle potenze belligeranti appariva "di ispirazione germanica" e mirava ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] per la questione dello scioglimento della Camera del lavoro di Genova, non accordò mai né voto né fiducia ai due ministeri Sonnino, votò contro il ministero Fortis in occasione della clausola per i vini della Spagna, si schierò a favore del divorzio ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] che non fosse nell'interesse del paese una decisione, secondo l'A. affrettata, e anche per sfiducia nei politici Sonnino e Salandra e nel generale Cadorna. Ma, soprattutto, gli repugnava il clima nuovo instaurato dagli interventisti, che giudicava ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] del giorno della direzione del PSI nel quale si invitava il gruppo parlamentare a non concedere alcun appoggio al governo Sonnino. Nell'agosto dello stesso anno firmò con gli altri due membri della direzione, Longobardi e G. Marangoni, un manifesto ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] più importanti. Nel 1916 e nel 1917 con alcuni articoli su La Gazzetta del popolo richiamò il ministro degli Esteri Sonnino ad una energica tutela degli interessi italiani in Asia Minore. Dopo la disfatta di Caporetto ed il ritiro della Russia ...
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BARSOTTI, Carlo
Howard R. Marraro
Nacque il 4 genn. 1850 a Bagni di San Giuliano (ora San Giuliano Terme), presso Pisa, da Giulio, agricoltore, e da Rosa Pannocchia. Emigrò a New York nel 1872,e tentò [...] fronte; come già in precedenza, esso fu intonato alla tendenza nazionalistica, entusiasticamente favorevole a Salandra e Sonnino e critico verso Giolitti. Tuttavia, mentre pubblicava articoli a difesa delle più ampie aspirazioni italiane in Adriatico ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...