BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] avuto luogo in ambienti industriali di Berlino e Parigi; gli procurava poi le premesse dei colloqui von Bulow-Sonnino. Giunse perfino a mercanteggiare i propri trascorsi giolittiani, nel giugno 1915, facendosi portavoce di una manovra per sottrarre ...
Leggi Tutto
NEGRONI, Giovanni Francesco
Massino Carlo Giannini
NEGRONI, Giovanni Francesco. – Nacque a Genova il 3 ottobre 1629 dal senatore genovese Giambattista e da Placida Gentile.
Nulla si conosce dei suoi [...] 2004, p. 760; R. Masini, Il debito pubblico pontificio a fine Seicento. I monti camerali, Roma 2005, ad ind.; E. Sonnino, Cronache della peste a Roma. Notizie dal Ghetto e lettere di Girolamo Gastaldi, in Roma moderna e contemporanea, XIV (2006), pp ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nel 1894, dei Fasci siciliani e per la politica finanziaria del ministro delle Finanze e ad interim del Tesoro Sonnino.
Egli sostenne che, nel quadro di emarginazione economica e politica del Mezzogiorno, le istituzioni liberali nate dal Risorgimento ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] la smobilitazione: due milioni di uomini alle armi sembravano necessari per sostenere Ierichieste di V. E. Orlando.e di G. S. Sonnino. Alla fine di giugno, quando F. S. Nitti successe a Orlando, la spesa mensile per l'esercito era salita a due ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] trascorso.
L. Ciullo
La caduta del governo Giolitti nel dicembre 1909 favorì un ricambio nei vertici dei dicasteri economici (S. Sonnino, E. Arlotta) per cui il M. fu sottoposto a un’intensa campagna di stampa, durata quasi un anno, mirante alla ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] una netta separazione di responsabilità tra potere politico e potere militare: a questi principi s'ispirarono il C., Salandra, Sonnino, Boselli, anche quando l'estensione crescente dello sforzo bellico ne dimostrava la fallacia. E già si è detto che ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] ), ma anche da parte di importanti famiglie a lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ottenuto a Parigi con il Ritratto della signora Pantaleoni, Claude Pensonby, amico dei ...
Leggi Tutto
GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] moderata, costituita dai deputati meridionali più legati agli ambienti ecclesiastici e contrari ai progetti anticlericali del ministero Sonnino. Il successo dell'iniziativa, che fruttò larga popolarità al suo promotore, fu però frustrato nel maggio ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] altri rami della famiglia: i Caetani di Maenza, i Caetani di Filettino e i Gaetani d'Aragona, feudatari di Ceccano, Sonnino e Falvaterra.
A Mantova il C. godette di una generosa ospitalità da parte dei marchesi, grandi protettori dei fuggiaschi dallo ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] di visitatore apostolico, portarono alla distruzione delle più famose e pericolose bande (come quella di Antonio Gasbarone da Sonnino). Nel campo amministrativo, il 20 dic. 1825 entrò in vigore un regolamento che, correggendo il disordine degli anni ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...