GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] [1954], pp. 36-54), francesistici (Con Villon e i suoi moderni interpreti, ibid., VII [1954], pp. 240-321), italianistici (Un sonetto di Dante, ibid., pp. 298-306; Ancora sul Cantico di frate Sole, in La Rassegna della letteratura italiana, LIX [1955 ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] 'editore Abel l'Angelier, le Lettere facete, e chiribizzose in lengua antiga, venitiana, et una a la gratiana, con alguni sonetti, e canzoni piasevoli venitiani, e toscani e nel fin trenta villanelle a diversi signori e donne lucchesi et altri, e nel ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] d'un giorno per la musica del Salieri.
Nel frattempo, il D. continuava a metter fuori composizioni poetiche di vario genere come i sonetti Alla Santità di Pio VI (Vienna 1782), in occasione della venuta di quel papa a Vienna, e il componimento A Sua ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "saltuariamente", ma, in positivo, "ogni volta che se ne desse l'occasione"). Secondo una ragionevole ipotesi del Gorni, il sonetto di Dante Messer Brunetto, questa pulzelletta è destinato al L. in accompagnamento del Detto d'amore.
Quando, nel 1282 ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] e importante. Egli fece inizialmente qualche concessione ad opere di intrattenimento e di svago. Si ha infatti notizia di un suo sonetto volgare mandato nel 1493 da Roma a Piero de' Medici (Cian, Per B. Bembo, p. 363); 7 strambotti in volgare - i ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] di questo personaggio con il G. è confortata dalla presenza del suo nome sull'ultima carta, nell'intestazione di un sonetto che, essendo dedicato alla morte dell'amica, può considerarsi parallelo alle ottave (databili al 1510-16) che ne piangono la ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] di febbraio, il L. morì a Padova negli ultimi giorni del marzo 1531.
Bembo ne annunciò la scomparsa a V. Soranzo; compose un sonetto per l'occasione (Leonico, che 'n terra al ver sì spesso, in Id., Rime e prose, a cura di C. Dionisotti, Torino 1960 ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] della Chiesa cattolica, Milano 1958; Una vita violenta, Milano 1959; Passione e ideologia, Milano 1960; Roma 1950, Milano 1960; Sonetto primaverile, Milano 1960; La religione del mio tempo, Milano 1961; L’odore dell’India, Milano 1962; Il sogno di ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] da Pietro Bembo, prima che questi partisse da Messina; la sfera fu lasciata al matematico messinese Francesco Maurolico, autore di un sonetto in onore del Lascaris. La descrizione da parte del L. di una sfera armillare è contenuta in Matr., 4612, cc ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] Floro narra a un "Toscus" il suo amore per Dione.
Il C. scrisse anche versi in volgare, di onesta fattura. Un sonetto, sicuramente composto per una terza persona, inviò a Domenico di maestro Andrea da Prato, chiedendo conforto per la morte della sua ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...