EUGENICO, Nicolò
Franco Pignatti
Su questo letterato veneziano del Cinquecento non ci è giunta alcuna notizia biografica da fonti coeve, e già nel sec. XVIII, quando un suo sonetto fu incluso nella [...] , un'edizione Bindoni e Pasini, 1549, oggi irreperibile in Italia).
Dell'E. possediamo inoltre un esiguo manipolo di sonetti. Tre di questi sono stampati nel florilegio plurilingue, curato da G. Ruscelli, il Tempio alla divina signora donna Giovanna ...
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ENRICHETTO delle Querce (dalle Querce)
Elisabetta Putini
Nacque a Bologna intorno alla metà del sec. XIII e fu notaio addetto all'ufficio dei Memoriali. La sua fama è legata soprattutto al noto sonetto [...] consuetudine da parte dei notai di riempire gli spazi bianchi fra le stipule, per evitare aggiunte illegali, con trascrizioni di sonetti e ballate di autori vari, al posto delle solite linee di annullamento o delle preghiere e sentenze latine in uso ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] Filippo Giunta nel 1527, ed edito criticamente in Dante da Maiano, Rime, a cura di R. Bettarini, Firenze 1969, pp. 187188. Gli altri sonetti, traditi dal codice Vat. lat. 3793 coi numeri 515-524, 686, 696-697, 774-775, 777, 863, 883, si leggono in ed ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] nella Herzog-August Bibliothek di Wolfenbüttel. Il D., amico di Cristoforo Fiorentino, l'"altissimo poeta", ed autore del sonetto encomiastico che abbiamo menzionato, non si fece sfuggire l'occasione di trasportare da Firenze a Venezia un'opera di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] Venditti, Giusto de' Conti ed il suo canzoniere "La bella mano", Rocca San Casciano 1903, pp. 61-64, 73; P. Provasi, Un sonetto inedito di A. G., in Le Marche, IV (1904), pp. 61 s.; L. Rossi, Federico da Montefeltro condotto da Francesco Sforza, ibid ...
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Poeta messicano (Guadalajara 1871 - Città di Messico 1952), professore universitario e diplomatico. Amico di Rubén Darío, è tuttavia il primo poeta che reagisce al modernismo superficiale ed esotico col [...] famoso sonetto Tuércele el cuello al cisne (1915). Ha scritto: Preludios (1903), Los senderos ocultos (1911), Parábolas y otros poemas (1918), Poesías (1938-40), e ha pubblicato una antologia, Jardines de Francia, che raccoglie traduzioni da ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] , studio biografico, Pistoia 1918, p. 35 n. 3; F. Massera, Messer F. d'A., in Fanfulla della domenica, 31 ott. 1919; Id., Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, II, Bari 1920, pp. 92 s.; M. Marti, Cultura e stile nei poeti giocosi del ...
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Scrittore argentino (Buenos Aires 1898 - ivi 1996), del gruppo ultraista. La profonda conoscenza dei classici spagnoli ed europei, specialmente simbolisti, conferì alla sua poesia una tecnica raffinata [...] che si giovò del sonetto, dei versi liberi o di quelli di arte menor. Tra le pubblicazioni: El imaginero (1927), El pez y la manzana (1929), Mundos de la madrugada (1943), El huésped y la melancolía (1949), Unida noche (1957), Un día, el tiempo, las ...
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VENIER, Maffeo
Manlio Torquato Dazzi
Letterato, nato a Venezia il 6 giugno 1550, nominato, ancor giovane, arcivescovo di Corfù; morto a 36 anni. Egli passa dalla grazia e delicatezza del sonetto Per [...] una fanciullina alla discreta parodia delle smancerie amorose, spesso dosando crudo realismo e sentimento amoroso in una miscela dove il tipo popolaresco della Beca e i modi berneschi s'incontrano a soddisfare ...
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Poeta (Ferrara 1734 - ivi 1817). Assai celebrato ai suoi tempi, fu anche canonico e predicatore. Molle e voluttuoso anche nelle prose e poesie sacre, ampolloso come i secentisti, ha tuttavia qualche robusto [...] sonetto: quello sulla Morte di Cristo fu imitato da Monti, ma aspramente criticato da Foscolo. Le sue raccolte di Poesie furono pubblicate in successive edizioni nel 1799, 1800 e 1810. ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...