ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] d'Italia; grandi lodi gli tributa anche Nicolò Liburnio, che lo introduce nelle sue Selvette del 1513 a recitare un sonetto (che viene curiosamente accolto, sotto il nome dello stesso A., nelle Rime scelte dei Poeti ferraresi del 1713). Molto celebre ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] fra i quali la futura sposa.
L'opera, dedicata a Foresto d'Este, probabilmente protettore del L., è preceduta da quattro sonetti di lode all'autore, uno dei quali composto dal Modena. Le vicende, che si susseguono agilmente nel corso dei cinque atti ...
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CAMERINO, Giuseppe
Martino Capucci
Nacque a Fano, forse nell'ultimo decennio del Cinquecento, ma, per ragioni che ignoriamo, abbandonò certo molto presto l'Italia e si recò in Spagna. Il legame sociale [...] numerose le testimonianze di stima tributategli da scrittori spagnoli contemporanei (tra gli altri Lope de Vega, in un sonetto premesso alle Novelas)e, pur tenendo conto della corriva disposizione laudatoria del tempo, esse provano che la posizione ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] , pp. 67-116; P. Rajna, L'O. di M. M. B., pp. 117-146; A. Luzio, Isabella d'Este e l'O. I., pp. 147-154; P. Giorgi, Sonetti e canzoni di M. M. B., pp. 155-184; A. Campani, Le egloghe latine di M. M. B., pp. 185-227; R. Renier, I Tarocchi di M. M. B ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Opere del C. in due tomi. Il primo tomo è conforme all'edizione del 1552, ma con l'aggiunta (pp. 265-311)di 11 sonetti, un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e 7lettere. Il secondo tomo (dove l'autore è chiamato "Giulio Camillo ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] La Città felice, Il dialogo dell’honore, il Barignano, il Discorso della diversità de’ furori poetici, e la Lettura sopra il sonetto del Petrarca, La gola, il sonno, e l’ociose piume. Tra questi, notorietà riscosse La città felice, non del tutto ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] , con la pubblicazione di undici prose di Acqua passata, espunte dalla prima ed. della raccolta, a cura di G. Biagi, e di due sonetti (uno in lingua e uno in vernacolo), è nell'articolo di G. Falaschi, Inediti di R. F., in Studi e problemi di critica ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] e parole della nostra lingua (1557), Lezione ovvero Cicalamenti di maestro Bortolino del canto de' Bischeri sopra il sonetto [del Berni] Passeri e Beccafichi (1582),che, lungi dal risolversi in occasionale condiscendenza alla moda del tempo, gettano ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] più che non a una vera comprensione delle ragioni storiche degli avvenimenti d'oltralpe. Così ci descrive il personaggio un sonetto in veneziano che circolava in quegli anni tra i suoi concittadini: "Un omo che se sdegna / Un superbo, sofistico, un ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] passaggio dalla resa all'amore profano (che "lusinghe, e vezzi, e cortesie mostrommi per adescarmi alle sue frodi usate", sonetto I) alla volontà di liberarsi da esso grazie al pietoso intervento celeste ("Tu che sei di pietate esempio vero, Tu ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...