PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , parlando della Leggenda di Giuseppe Campagna dell’Abate Gioacchino (ibid.,11, 1829). Vi pubblicò inoltre dei versi, come il sonetto A Luigi Lablache, risalente al 1827 (ibid., 17, 1829).
Poco tempo dopo passò al quindicinale (almeno all’inizio) Il ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] , pp. 114-122).
Nella corte estense non era raro trovare singolari eruditi in filosofia e letteratura, che sapevano dilettare con un sonetto e trattare di medicina e di diritto: uno di questi è l'Ariosto. Egli si dedicò infatti anche alle ricerche e ...
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RUGGIERI APUGLIESE
CCorrado Calenda
La figura del giullare senese R., autore di cinque componimenti noti, deve farsi parzialmente rientrare nell'ambito dei poeti 'siciliani' in ossequio alla norma, [...] più noti "sono il 'non-sai-que-s'es' di Rambaut d'Aurenga, il 'sonet malvatz e bo' di Giraut de Borneil, il sonetto petrarchesco Pace non trovo e no ho da far guerra, la ballata di Villon per il concorso di Blois" (Poeti del Duecento, 1960). Tracce ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] 1698, parte I, pp. non num.), l'interessante canzone a Fabrizio Pignatelli "Spirto gentil che dentro nobil manto", e alcuni sonetti e sestine compresi nelle Vite de' letterati salentini. II, pp. 261 s. (ancora in Crescimbeni, L'istoria ...); in F. M ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] (1798).
Nella seconda metà del 1799, durante la breve reazione, oltre a far stampare su fogli volanti quattro sonetti satirici in dialetto, unica testimonianza della sua produzione vernacolare, il L. compose versi sacri e celebrativi per l'ingresso ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] del poeta verso la figura reverenda del maestro. Riguardo alle relazioni che G. si creò a Ferrara va menzionato anche un sonetto di A. Cammelli, nel quale, lamentandosi della propria condizione e ricordando gli amici che non se ne curano, l'autore ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] le Rime di diversi eccellentissimi autori, alla quale il C. aggiunge, alla fine del suo Lamento della virtù, un proprio sonetto sul verso di Virgilio "Dulces exuvia dum fata Deusque sinebant"; le Rime... in morte della Diva Cleopatra Aretina;le Rime ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] della durata di dieci anni per due sue nuove opere, e cioè "la historia de Antenore et etiam una opereta de capitoli sonetti et stantie"; il privilegio fu in effetti subito accordato, ma non si ha notizia della stampa, che forse non ebbe mai luogo ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] e allo spagnolo quando vuole imitare la lirica del Petrarca e di Garcilaso. Idealmente le Rimas si concludono con il sonetto trilingue "Bivir en un rincón y sepultada" che se rappresenta una prova di estrema abilità tecnica (e corrisponde a una ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] . d'Arco, nella quale il G. richiedeva l'intervento di Marco Cara per completare con la melodia un suo madrigaletto e un sonetto, testimonianza dunque dell'interesse che il G. provò per la musica.
Maggior fama deriva al G. dall'essere stato uno degli ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...