Brunelleschi, Brunetto
Franco Cardini
, Membro della famiglia magnatizia dei B., secondo il Contini destinatario del sonetto XCIX delle Rime. Questa identificazione, che è in contrasto con quella tradizionale [...] che vuole Betto B. il dedicatario del sonetto, è discussa e rifiutata dal Pernicone, che non trova valido il motivo avanzato dal Contini per rigettare l'identificazione corrente, cioè il negar fede alla testimonianza dei manoscritti che portano ...
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certanamente
Bruna Cordati Martinelli
. Deriva dal provenzale certanamen, e vale " certamente ", " senza dubbio ". Appare in un sonetto al Maianese (Rime XLII 12), tutto colorato di provenzalismi linguistici [...] stilistici: certanamente a mia coscienza pare, / chi non è amato, s'elli è amadore, che 'n cor porti dolor sanza paraggio; è un sonetto che fa parte di quella che il Flamini chiamò la tenzone del ‛ duol d'amore ', e la risposta di D. è che un dolore ...
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cioè
Riccardo Ambrosini
. 1. Delle 35 attestazioni della Vita Nuova, una sola è in poesia, nel sonetto ne lo quale - come dice D. - io salutasse tutti li fedeli d'Amore (III 9) porgendo salute in lor [...] . Vn XLI 7 intendere là ove lo pensero mi trae, cioè a la sua [di Beatrice] mirabile qualitade); una in CV 5, nel grave sonetto Se vedi li occhi miei, a precisare in qual modo D. prega il Signore che...di tal piacere i svaghi; / con la... dritta man ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] , nel 1547, corse voce che Paolo III fosse venuto a Perugia per darla in signoria a Ottavio, indirizzò a quest'ultimo il sonetto "Tal già coperta di ruine, e d'erba". Per la morte improvvisa di Pier Luigi, il papa dové ripartire da Perugia senza ...
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rescrivere
Antonio Lanci
Il verbo compare una sola volta, nel senso di " scrivere in risposta ", nel primo sonetto della Vita Nuova (III 10 3): A ciascun'alma presa e genti core / nel cui cospetto ven [...] lo dir presente, / in ciò che mi rescrivan suo parvente, / salute in lor segnor, cioè Amore: " mi rispondano per iscritto ", cioè con altri componimenti poetici, secondo la consuetudine vigente fra i fedeli d'Amore, a cui è indirizzato il sonetto. ...
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sollicitare
S'incontra una sola volta, con il significato di " stimolare ": Vn VIII 7 Questo primo sonetto si divide in tre parti: ne la prima chiamo e sollicito li fedeli d'Amore a piangere (cfr. Boccaccio [...] Dec. II 7 78 " e lui quanto più poté scendere sopra Osbech sollecitò ") ...
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lastrare
Compare in un solo luogo, in rima difficile con vincastri, incastri, impiastri delle quartine del sonetto. È probabilmente parola di conio dantesco per " lastricare " (come spiega il Contini), [...] nel significato metaforico di " rendere più agevole e sicura la via ", in Rime LXII 8 Dunque ormai lastri / vostro cor lo cammin per seguitare / lo suo sommo poder ...
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quartina
È la quartina di quattro versi endecasillabi rimati abab, o abba, è caratteristica della prima parte del sonetto, costituita appunto di due quartine congiunte fra di loro dalle stesse rime: [...] per la sua struttura, anche stilistica, vedi SONETTO. ...
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NINA Siciliana
Santorre Debenedetti
Rimatrice del sec. XIII. Nessun manoscritto ci serba il suo nome. Viene fuori, col relativo sonetto, che è tutto quanto di lei ci rimane, dall'edizione giuntina di [...] 1527). A Dante da Maiano, che le aveva espresso la sua amorosa devozione, nata dalla fama dei suoi meriti, ella rispose accogliendo l'omaggio nel sonetto Qual sete voi, sì cara proferenza, e mostrandosi curiosa del nome dell'ammiratore. Onde un altro ...
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rifare
Alessandro Niccoli
È vocabolo esclusivo del linguaggio poetico, con due occorrenze nelle Rime (una in un sonetto ‛ comico '); tutte le altre nella Commedia.
Nella maggioranza dei casi, è usato [...] , tu ti puoi rifare, / però ch'ell'è di molto gran guadagno. " L'arte è il furto, come chiarirà l'ultimo sonetto di Dante " (Contini), unico rimedio rimasto al Donati per " risarcire i danni " prodotti nelle sue finanze dalla sua vita dissipata di ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...