LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] , dove insegnò per quasi un decennio e fu prefetto dal 1813 al 1817. Sono di quegli anni composizioni poetiche (sonetti, anacreontiche, canzoni, i Versi sciolti dedicati a P. Beltrami, Rovereto 1803), tra cui spiccano cinque poemetti in italiano di ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] cenacolo letterario cui si univa sovente anche il Carducci, pubblicò nel 1861 la sua seconda e ultima raccolta di Versi (dieci sonetti, scritti a Montegemoli fra il 1857 e il '58, un idillio e due canzoni), stampata peraltro in soli cento esemplari ...
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BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] le doti pronte deh'ingegno e per la socievolezza del carattere, godeva di grande reputazione, tanto che il Bellincioni in un sonetto lo definì "allegro et dilettevol più ch'Aprile di buona testa et gusto ancor lo lodo... / Giovane et da partito / La ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] coloniale italiana in Africa; e proprio a questo proposito il G. scrisse, nel settembre 1896, un ciclo di quattordici sonetti, Mattie Franciscandònie all'Àfreca, che è l'opera sua più riuscita. Vi si narrano le disavventure di un povero popolano ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] dell'autore alla poetica dell'Arcadia, come del resto confermano le numerose altre sue esercitazioni poetiche quali laudi, oratori, sonetti encomiastici e d'occasione, e azioni drammatiche varie, tra i quali è da ricordare il Dialogo da cantarsi per ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] del reale primogenito, e naturalmente per la Sobieska, menzionata più volte nella lirica del fanese e infine compianta in un sonetto composto per la sua morte (1735).
Forse tramite lo Stuart il C. entrò in rapporti di cordiale amicizia con Giulio ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] fanciulli nella fornace di Babilonia (Roma 1743), le Parafrasi delle Antifone maggiori per i giorni precedenti al Santo Natale (sette sonetti editi postumi nelle Rime degli Arcadi sulla Natività di Nostro Signore Gesù Cristo, ibid. 1744, pp. 7-13), i ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] fu oscuro e artificioso, per quanto almeno si può giudicare dalla citata lettera a Carlo di Savoia e da tre sonetti inclusi nel Fasciculus che rappresentano tutta la sua produzione poetica volgare.
Maggiore familiarità ebbe il B. con la lingua latina ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] Roma 1884; Elissa, ibid. 1889; I Venuti, ibid. 1889; Ginevra. Dramma musicale .... Città di Castello 1891; I sonetti portoghesi di Elisabetta Barrett ßrowning. Studio e versione, Roma 1902; Un archeologo del Settecento: Ridoffino Venuti, Pistoia 1907 ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] di diversi nobilissimi ingegni dal sig. Gherardo Borgogni di nuovo poste in luce, In Bergamo 1594 (contiene quattro canzoni e un sonetto dell'A.) e le Rime di diversi illustri poeti de' nostri tempi, di nuovo poste in luce, da Gherardo Borgogni, In ...
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