FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] 32 e la terza del 1807 contiene tutte le precedenti più altre 14 (Favole di L. Clasio con l'aggiunta dei sonetti pastorali).
Si tratta di favole per lo più originali (solo una trentina sono di ispirazione esopiana), anche se spunti vengono ripresi ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] dei tratti più vivaci della sua poesia.
Il Vat. lat. 3793 è l'unica fonte per le quattro canzoni (cc. 182-5) e per i due sonetti (cc. 396 e 401). Per la tenzone, oltre al Vat. lat. (cc. 623-624) che indica i nomi di Rustico Filippi e del D., si hanno ...
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GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] femminile odierno (ibid. 1780); altre d'occasione, come due sonetti anonimi, il primo in lingua italiana, il secondo in spagnolo Irene Teresa Massimino torinese (Torino s.d.), il sonetto veneziano Al sior Giuseppe Vernazza patrizio albesan nelle sue ...
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PASCI, Gano
Mauro Marrocco
(o Galgano, o Gaetano) de’. – Nato a Colle Val d’Elsa in un anno imprecisato della prima metà del XIV secolo, fu il maggiore dei quattro figli del poeta Lapo di Gano, erroneamente [...] . 199).
L'esile corpus poetico attribuito a Pasci consiste di 7 testi (4 canzoni, un capitolo in terza rima, 2 sonetti), «caratterizzati da un’adesione non sempre ortodossa al linguaggio ‛comico’ di Dante» (Pasquini, 1970, p. 95). Le canzoni svolgono ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Francesco
Martino Capucci
Nacque a Reggio Emilia il 12 genn. 1533 (ma lo stesso D., oltre che questa data, attesta anche quella dell'8 gennaio) da Gandolfò e da Camilla [...] . La seconda e le cc. 2-32 della terza parte delle rime contengono versi profani di vario metro (per lo più sonetti), tutti con esposizione prosastica, in lode amorosa di Barbara Arlotti. La terza parte (cc. 33r-197r) raccoglie i Carminum libri IV ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] notte, sempre presso la casa editrice Bemporad.
È una raccolta di ventuno componimenti (tra i quali quattordici sonetti) poeticamente già più maturi, di una espressività concisa e sobria. I temi trattati riguardano la contemplazione della bellezza ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] della cerchia di letterati che si riunivano intorno ad Agostino Ariani, rimatore di qualche fama - come testimoniano i dodici sonetti dedicati a una dama napoletana da lui amata e cantata con il soprannome petrarchesco di Lauretta, pubblicati nella ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] muore, suscitando nel poeta un pentimento che gli fa volgere l'anima a Dio. Nelle rime religiose, e in particolare in un sonetto alla Vergine, che arieggia la famosa canzone dei Petrarca, si può osservare una certa sobrietà d'accenti e di dettato. Ma ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] petrarchesca riuscì a volte a rianimare la freddezza dell'imitazione con qualche libero moto di sentimento, come nel sonetto "Ahi dolce libertà, come tu m'hai", riprodotto anche dalla Bergalli nei Componimenti poetici delle più illustri rimatrici ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] del poeta da un pezzo scomparso). "Si mur Iust, al si mur anchie in Friul" replica questi.
Ad eccezione di due sonetti stampati in una raccolta di rime in onore del luogotenente Gabriele Marcello, nulla fu edito del C. (pur noto tra i letterati ...
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