BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] un'elegia greca, di un epigramma "tradotto dal greco ne la lingua nostra" che al Tolomei sembrò "assai bello", di un sonetto e di un'ottava compresi nella raccolta Rime di diversi nobili uomini et eccellenti poeti nella lingua thoscana, libro secondo ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] in lui un protettore, sperando soprattutto di ottenere facilitazioni per tornare a Napoli a curarsi. Il Tasso dedicò al D. due sonetti, e il D. fu tra coloro che si adoperarono presso Alfonso II d'Este per la liberazione del poeta.
A Roma strinse ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] » nello stile semplice dei cappuccini ma rivelatori della buona formazione sacra e profana evidente dai suoi ottavari e sonetti, e dai libri, registrati nel testamento del 1585 (trascritto da Avarucci, ibid., pp. 214-217); praticava regolarmente la ...
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PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] . Celebre come librettista di oratori, stampati e divulgati in occasione delle rappresentazioni, scrisse commedie piccanti, sonetti, odi epiche, arie moraleggianti, liriche appassionate, poesie encomiastiche, epigrammi e cantate, queste ultime più ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] , 1720, p. 7), sono da ricordare la Canzone in lode di Giovanni III di Polonia per la liberazione di Vienna e numerosi sonetti di gusto arcadico, dieci dei quali sono pubblicati nel tomo IV delle Rime d'Arcadi (Roma 1717, pp. 129-133).
Oltre alla ...
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Alchimia
Francesca Roversi Monaco
L'epoca federiciana corrisponde al periodo in cui l'Occidente iniziò a elaborare il proprio sapere alchemico. Se già dal sec. XII, infatti, la trasmissione di alcune [...] et conglutinatione lapidum, Being Sections of the Kitāb Al-Shifā, a cura di A.J. Holmyard-D.C. Mandeville, Paris 1937.
M. Mazzoni, Sonetti alchemici di Cecco d'Ascoli e frate Elia, Roma 1955; B. Boni, Frate Elia e l'alchimia, in Actes du VIII Congrès ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] comunale, 4 Qq B 15: La Cagliostreide), mentre altre sue composizioni costituiscono il tributo alla moda di versificazione dell'epoca (Sonetti, in Opuscoli di autori siciliani, V, Palermo 1762, pp. 323-26; Per le nozze di G. Celestri marchese di ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] per esser condotto (e processato) a Napoli. Torturato più volte, Dionisio negò ogni cosa con una forza che Campanella celebrò in tre sonetti a lui dedicati (Le poesie, cit., pp. 519-527).
Nell’ottobre 1602 Ponzio evase (Amabile, 1887, I, p. 2): si ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] delle dispense di quell'opera bibliografica. In quello stesso periodo inviò al Magliabechi i propri lavori, cioè anagrammi, sonetti (due, presumibilmente inediti, ci sono conservati dal carteggio) e, in data 14 sett. 1686, la copia d'una ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] Relig. Gierosolim. ed altre aggiunte tratte da Libri Pittorici.
Il D. si cimentò anche nel campo letterario: di lui si conoscono alcuni sonetti, versi latini e stanze in volgare, in opuscoli per nozze o di lode (Laurenza, B. D. ..., p. 22). Ma il suo ...
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