CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] ai suoi discepoli versi della Gerusalemme liberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice da Cantalice e i pii sonetti di Filippo Neri, e leggeva naturalmente le vite dei santi che gli servivano di modello.
Nel luglio del 1693 la sua ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] ("Io steso non mi conosco, ogn'om oda" e "Se san Pietro e san Paul da l'una parte"); tutti e tre i sonetti presentano però un laicismo e una tolleranza di fondo che non possono essere letti riduttivamente come una forma di opportunismo da parte di un ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] 1705), si dedicò alla teologia e allo studio della patristica, non trascurando gli interessi letterari: compose e pubblicò alcuni sonetti nella Raccolta de' rimatori viventi (Venezia 1717, p. 87). Nel 1715 pronunciò un'orazione in latino in occasione ...
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FORZONI ACCOLTI, Pier Andrea
Gianfranco Formichetti
Nacque a Firenze il 1° marzo 1639, da Francesco, discendente della famiglia Accolti, e da Francesca di Zanobi.
Studiò presso i barnabiti e i gesuiti, [...] di Baviera (Firenze 1688, pp. 137 s.). Nelle Poesie toscane dell'abate Fr.-S. Regnier-Desmarais (Parigi 1708) figurano quattro sonetti sulla traduzione di Anacreonte da parte dell'abate. Nella raccolta di Rime toscane, curata da A. Gobbi e stampata a ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , i modi goffi e lo scarso acume intellettuale, si era reso inviso al L., che, nel 1663, aveva steso il primo sonetto su di lui (corrispondente al XII della Cicceide legitima). Come è del resto testimoniato da una lettera indirizzata dal L. all'amico ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] passaggio dalla resa all'amore profano (che "lusinghe, e vezzi, e cortesie mostrommi per adescarmi alle sue frodi usate", sonetto I) alla volontà di liberarsi da esso grazie al pietoso intervento celeste ("Tu che sei di pietate esempio vero, Tu ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] che in alcune lettere indirizzate a C. Vannetti (16 ottobre e 19 nov. 1779, 3 genn. 1780) e in due sonetti satirici divulgati manoscritti il G. venne definito dal Monti "tristo loyolita", "rifiuto d'Arcadia e di Sicilia", "carca di peccati astuta ...
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Umanista e poeta francese (Mauléon, Pirenei Atlantici, 1557 - Bordeaux 1595). Educato in un clima di severo calvinismo, coltivò studî classici e teologici. Godette del favore di Giovanna d'Albret regina [...] è quella poetica, riscoperta solo in tempi recenti (Oeuvre poétique, 1945, prefaz. di M. Arland): una quarantina di sonetti, alcune stanze e canzoni, due poemetti religiosi, tutti composti prima della conversione che fanno di S. uno dei massimi ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] insuccesso politico, ed effettivo superamento ad opera della "democrazia cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri sonetti, non pur di rievocazione, ma d'impegnata rivendicazione della sua ideologia (Reliquie, pp. 47-48). Parimenti celebrò in ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] di Girolamo d’Aquino della Campania di Antonio Sanfelice e discutendo l’opportunità di alcune correzioni pellegriniane a un sonetto. Per la stampa del poema sacro di Benedetto Dell’Uva, Il Doroteo, licenziato a Firenze nel 1582, Pellegrino scrisse ...
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