CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] il corpo naturale, il corpo animato, l'anima razionale, la causa prima, le meteore. L'argomentazione si svolge in sonetti, ognuno dei quali è preceduto da una dichiarazione. Non mancano osservazioni di qualche interesse come quelle che riguardano la ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] uscì a Padova un volume di Poesie toscane con un saggio ancor di latine, comprendente oltre 340 componimenti (specialmente sonetti) scritti nell'arco di un quarantennio e in parte già editi singolarmente.
Le Poesie possono essere lette non solo ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] tale uomo. Il D. pianse la morte del Petrarca nella lettera a Giovanni dall'Aquila del 19 luglio 1374 e nel sonetto "Nel sommo cielo con eterna vita" (ediz. Daniele, XI).
Delle opere del Petrarca il D. possedette - come risulta dall'inventario della ...
Leggi Tutto
Fisica
Fenomeno ottico che si rileva tra due superfici contigue con luminanze diverse; non si ha c. solo quando le luminanze sono uguali. Per estensione, in ogni tipo di rappresentazione visiva il termine [...] d’Alcamo (tra una donna e un corteggiatore), di Ciacco dell’Anguillaia ecc. Il c. su tema amoroso può assumere anche la forma di una successione di sonetti, nella quale però, a differenza della tenzone, non c’è obbligo di ripetizione delle rime da un ...
Leggi Tutto
MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] posto di P. Garigliano. Mentre il predecessore era un colto umanista, studioso di retorica e poetica (nel 1616 aveva tenuto lezioni su sonetti di G. Della Casa all'Accademia degli Umoristi), il M. iniziò i suoi corsi il 5 nov. 1626 commentando il De ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] cod. Palat.187 della Bibl. Naz. di Firenze (L. Gentile, I codici palatini, I, Roma 1889, p. 198) che contiene dodici sonetti (cinque dedicati a Pio Il), quattro canzoni e tre capitoli (due sotto forma di Trionfi della Fortuna e della Frode). Il terzo ...
Leggi Tutto
GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] della Sicilia, Napoli 1817, t. 1, pp. n.n.; G.M. Mira, Bibliografia sicil., Palermo 1875, I, pp. 382-384; R. Anastasi Campagna, Di un sonetto di G.B. Marini e un'ottava sicil. di G. G., in Arch. stor. sicil., n.s., XXXV (1910), pp. 169-172; L. Piazza ...
Leggi Tutto
BERNARDO (Bernardo di ser Pistorio)
Riccardo Scrivano
Medico e occasionale rimatore, vissuto probabilmente tra gli ultimi decenni del Trecento e i primi del Quattrocento, come possono dimostrare le scarse [...] ma non sa, per conto suo, se seguire il consiglio che gli è dato "o con sì dolce morte venir meno".
In un ultimo sonetto, infine, è il Sacchetti a chiedere all'amico consiglio su come curarsi da una forma di scabbia che lo ha colpito. In risposta, B ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] è stata data notizia da F. Sabatini. Si tratta di un codice acefalo (mancano le prime 27 carte) che contiene sonetti, madrigali, odi saffiche in latino e volgare. La maniera è petrarchesca e obbedisce in tono scolastico e provinciale ai moduli ancora ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] in Alcune traduzioni e rime di Lorenzo Papi (Lucca 1832). Nel genere della poesia encomiastica, si possono annoverare anche alcuni sonetti in onore di Maria Luisa di Borbone e del figlio Carlo Lodovico.
Tra le traduzioni la più importante fu senza ...
Leggi Tutto