GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] La vendetta, la celebrata composizione La madreebrea nell'assedio di Gerosolima (Roma 1791), che figurò a lungo nelle antologie, e i sonetti su La morte di Giuda (con i quali gareggiò con il Monti) e Dei saluti del mattino edella sera… (editi anche ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] ). Nel 1903 videro la luce due opere: Italiche (Torino), con cui prese avvio la sua poesia politico-civile, e Belfonte. Sonetti (Torino), di poco anteriori a Sul limite dell’ombra (Torino-Genova 1905).
Pastonchi professò una poetica ormai in via di ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] e la monarchia francese. Il M. compì altri viaggi in Toscana, a Magliano (feudo di Bentivoglio), forse anche a Lucca (alcuni suoi sonetti nel manoscritto cl. I, 88 dell'Ariostea recano a margine questa data topica) e a Bologna, tra il 1577 e il 1583 ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] la rivista Rugantino - ottenne una prima affermazione come poeta dialettale con Li busti ar Pincio (Roma 1900), una raccolta di 50 sonetti in cui, con garbo e ironia, passava in rassegna alcuni degli uomini illustri le cui erme ornano il parco romano ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] di 91 versi, dove l'autore, conclusa l'opera, "s'ingegna rendare a le Muse degne gratie de la loro benignità". Cinque sonetti sono posti nei punti chiave del racconto: due ad introduzione dei poema e del I libro, un terzo premesso al II libro ed un ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] . esalta il ruolo della lingua come elemento di coesione e di identificazione culturale di una nazione.
I succitati componimenti, un sonetto Ad Amore e i due In morte di Giulio Perticari, costituirono, nel 1824, la raccolta Alcune rime (nel 1828, con ...
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FORTEGUERRI, Antonio
Franco Pignatti
Della illustre famiglia pistoiese dei Forteguerri, nacque il 3 nov. 1463 da Domenico di Iacopo e da Angiolina di ser Piero. Era il terzo di sei fratelli, tra i quali [...] 58 e A 60 della Bibl. Forteguerriana). La redazione del canzoniere del F. conservata dal codice familiare ammonta a 212 sonetti e 8 canzoni (tra le quali sono comprese diverse sestine e una ballata), che furono trascritti a più riprese probabilmente ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] che da Marte sia stato esposto a Giove dopo la sbarra, per un torneo celebrato in onore della coppia granducale. Un sonetto del G. figura nella raccolta di vari autori Rime et versi nella morte del reverendissimo mons. Alessandro Piccolomini uscita a ...
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BARAVALLE, Carlo
Maria Luisa Scauso
Nato il 21 genn. 1826 a Como, studiò a Milano e poi a Gorla Minore, dove fu allievo di Giuseppe Sirtori, ancora sacerdote. In seguito si iscrisse alla facoltà di [...] d'occasione, oggi introvabili. Solo talvolta il B. le raccoglieva in volume, come Cosette del core (Milano 1863) e Sonetti (Milano 1865).
In esse quasi sempre l'ispirazione educativa e politica prevale, a danno della finitezza formale; le sue doti ...
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BRATTEOLO, Iacopo
Cesare De Michelis
Nacque verso la metà del sec. XVI, probabilmente a Udine, da una nobile famiglia locale; e in patria visse tutta la vita, che dovette essere abbastanza lunga, giacché [...] si apre: sappiamo infatti che egli era il precettore della figlia della signora, Catella, dodicenne, autrice di sette sonetti che il maestro orgoglioso pubblica in questo stesso volumetto, e ancora che egli aveva intenzione "di pubblicare un altro ...
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