BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] conversazione della celebre cortigiana. Fra gli altri intervenivaanche il B., che per Tullia d'Aragona compose alcuni dei suoi primi sonetti: versi d'occasione, ma non privi talvolta di grazia e di spontaneità.
Pure, i suoi ozi letterari non erano ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] che rimase stranamente inedito fino al 1666). Ma il Tasso non fu l'unico poeta che lodò E.: ci è pervenuto infatti un sonetto del Marino (in La galleria) che celebra il ritratto de La duchessa di Mantova in una medaglia di piombo.
E. fu ritratta una ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] che, senza perdere nulla di sé, acquisisce sempre un che di lontano e di misterioso.
A Lu fattu di Bbissana seguono altri sonetti scritti in siciliano, A lu passu di Girgenti (1902), Nni la dispensa di la surfara (1910), e un poema francescano 'Lu ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] incluso nel primo e secondo libro di Rime spirituali (Venezia, al segno della Speranza, 1550), che ospitano rispettivamente la sezione dei sonetti e la sezione delle canzoni di cui si compone l'opera del Malipiero.
Degli ultimi anni di vita del M. si ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] del M. si compone essenzialmente di canzoni, odi e sonetti, ma fu la canzone ad attrarlo particolarmente: fedele alla lezione all'ombra di Napoleone I, nel 1849 compose un sonetto in onore del nipote Carlo Luigi Napoleone, eletto presidente della ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] nota la Grignani. Fra le rime d'occasione, quella per il matrimonio Mocenigo - Pesaro è forse riferibile al 1492. Il sonetto che esalta Venezia e allude a Carlo VIII è probabilmente del 1495. Sono datati dallo stesso poeta: la visione dedicata al ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] 416 (con breve nota biografica di F. Mancurti) e in F. Zambrini, Rime sparse di autori imolesi, Imola 1846, pp. 42-51. Il sonetto compare, infine, e con miglior lezione, in A. Solerti, Rime disperse di F. Petrarca, Firenze 1909, pp. 88 s.: il Solerti ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] sue traduzioni dei due storici latini vennero sempre apprezzate a cominciare dallo stesso Davanzati e da B. Varchi, il quale in un sonetto dedicato al D. nel 1555, esortò l'amico a dare "colle pure vostre, e ornate toscane prose ... a voi vita a noi ...
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MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] De le rime di diversi nobili poeti toscani… libro primo (Venezia, L. Avanzi, 1565), dove il M. è presente con tre sonetti e quattro madrigali (cc. 190v-191r).
Il Diamerone è un dovizioso trattato filosofico, "Ove - come dichiara il frontespizio - con ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] e sapiente delle espressioni gergali.
Il B. non è dei resto da considerare soltanto come autore del Lamento. Accanto a numerosi sonetti e capitoli in terza rima, a una elegia latina, a ottave in versi sdruccioli di argomento autobiografico e ad altre ...
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