BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] al Petrarca delle poesie civili: ciò non toglie che i suoi modelli prediletti restino il Tasso (di cui commemora la morte in un sonetto che fu tra i più letti e ammirati) e naturalmente il Marino, il quale già nel 1624 lodava la canzone per Emanuele ...
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GAGLIARDI, Paolo
Lucinda Spera
Nacque a Brescia il 15 ag. 1675 da Cristoforo, avvocato fiscale e da Angelica Luzzaga, di antica famiglia nobile bresciana.
Fino all'età di diciotto anni seguì gli studi [...] 1705), si dedicò alla teologia e allo studio della patristica, non trascurando gli interessi letterari: compose e pubblicò alcuni sonetti nella Raccolta de' rimatori viventi (Venezia 1717, p. 87). Nel 1715 pronunciò un'orazione in latino in occasione ...
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FACIO, Anselmo di (di Fazio, Fatius Anselmus, Fasio)
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche relative a questo poeta e compositore, nato a Castrogiovanni (l'odierna Enna) e vissuto tra [...] .
Monaco agostiniano, erudito di buona fama (Mongitore), viene lodato come poeta e scultore, oltre che compositore, nei due sonetti di Mariano Petruso e Fracasso Araceli premessi alla sua opera Sacrarum cantionum quinque vocibus liber primus, edita a ...
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GATTESCHI, Vincenzio
Laura Riccioni
Discendeva da una delle famiglie più illustri di Pistoia, dove nacque il 26 luglio 1574 da Piero di Tommaso e da Fulvia d'Antonio Ricciardi. Dopo aver sposato Lisa [...] l'amico T. Montemagni, curatore del volume), con un'introduzione di dedica all'abate Angelo Capponi.
Si tratta di 30 sonetti, 11 canzoni, 15 quartine, 6 canzonette, 6 madrigali, poche ottave e un breve poemetto. Alla produzione poetica edita sono da ...
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Poeta romeno (Pârscov, Buzău, 1884 - Bucarest 1963). Le sue prime raccolte di versi sono tradizionali, di ispirazione rurale (Poezii, 1916; Din tara zimbrului "Dal paese dell'uro", 1918). Più personale [...] romanzo e varie novelle inedite. Postumi sono Ultimele sonete închipuite ale lui W. Shakespeare in traducere imaginară ("Gli ultimi sonetti di W. S. in traduzione immaginaria", 1964), nei quali lo scrittore inglese è appena il pretesto per una lirica ...
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Scrittore (Firenze 1646 - Roma 1704). A Roma fu al servizio di Cristina di Svezia; da Innocenzo XII ebbe la cattedra di eloquenza (è autore di un trattato sulla Costruzione irregolare della lingua italiana, [...] cinque libri, stampata in prima edizione nel 1688 e in edizione ampliata due anni dopo. Mediocri le canzoni, felici alcuni sonetti pastorali (cfr. Poesie liriche, 1680); di scarso pregio il Terrestre paradiso, in ottave, e i molti altri suoi scritti ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di costruire l'organo della chiesa di S. Salvatore a Venezia, per il quale strumento, secondo il Giani, vennero scritti sonetti in sua lode. Nel 1688 aggiustò i mantici e accordò i famosi organi del duomo di Como, costruiti dal gesuita olandese ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] uno scambio epistolare con Voltaire che nel 1776 sul Giornale letterario di Siena le dedicava alcuni versi in risposta a un sonetto che ella gli aveva inviato e del quale non è rimasto alcun esemplare (Versi del sig. di Voltaire responsivi ad un ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] (sic, in Mongitore; risultano, con titolo I vagiti della penna, poesie, mss. Biblioteca comunale di Palermo, 4.Qq.B4); Due sonetti, mss. alla Comunale di Palermo, 2.Qq.B.57, n. 4.
Fonti e Bibl.: Saggi e testimonianze di contemporanei: G. Moncada ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] questo periodo, che è dei più felici e fecondi della sua vita, la migliore raccolta dei suoi versi lirici, i Sonetti romani (in Versi e prose,Venetia 1590), ordinati bizzarramente secondo una sorta di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta ...
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