Letterato (Treviso 1450 circa - ivi 1520). Cambiò il suo nome di Antonio in Marcello quando si fece servita. Lasciò, oltre a Carmina e Hymni e ad alcune orazioni, un copioso canzoniere, Sylve (1507), composto [...] specialmente di sonetti e strambotti, documento di quella lirica artificiosa cui approdò il petrarchismo dell'ultimo Quattrocento, e alla quale reagì poi, dietro il Bembo, la lirica cinquecentesca. ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] e poesie giovanili oltre che con scritti di varia letteratura.
Laureatosi in lettere all'Istituto di studi superiori di Firenze nel dicembre 1907, si ritirò in seguito nelle sue terre di Tizzana Pistoiese, ...
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Poeta (Siviglia, fine sec. 16º - Madrid 1667); dell'ordine dei chierici regolari. Fu preposto del collegio del suo ordine a Salamanca (1659-65) e quindi (1665-67) visitatore generale della provincia di [...] Spagna. Autore di eleganti sonetti, madrigali, canzoni, décimas, egloghe religiose, traduzioni di inni ecclesiastici, che sono stati poi raccolti da Menéndez Pelayo in Poesías divinas y humanas del p. Pedro de Quirós (1887); coltivò anche la poesia ...
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CINQUINO (Cinquinus, Cinquina, Anquino), Natuccio (Benenatus, Natuccius)
Mario Pagano
Nacque a Pisa, intorno alla metà del sec. XIII, da Pericciolo.
Il cognome del C. fu letto erroneamente "Anquino" [...] pace con Firenze.
Il C. morì tra il 1299 e il 1301, con ogni probabilità a Pisa.
Del C. ci restano due sonetti indirizzati a Bacciarone ed uno a Geri, che insieme con lui furono tra i rimatori pisani appartenenti alla nutrita schiera dei cosiddetti ...
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Poeta e cronista spagnolo (Barbastro 1562 - Saragozza 1631), fratello di Lupercio, che accompagnò in Italia al seguito del viceré di Napoli, conte di Lemos. Scrisse epistole morali per cui ebbe a modello [...] Giovenale, e inoltre canzoni, sonetti, epigrammi, pubblicati dal nipote Gabriel in Rimas con le poesie del fratello (1634). Seguace, ma non pedissequo imitatore, dei classici, attento alla forma e alla purezza del linguaggio, fu contrario al ...
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Poeta boliviano (Sucre 1882 - La Paz 1948). Tra i maggiori esponenti del modernismo nel suo paese, seppe fondere l'esotismo e i temi mitologici proprî di tale poetica con motivi legati alla realtà locale. [...] Alla raccolta di sonetti El cofre de Psiquis (1918), seguirono Horas turbias (1922), Prismas (1937), Caminos de locura (1943), Illimani (1945), Arco iris (1948). ...
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Poeta ucraino (n. Stopčatovo, Ivano-Frankovsk, 1929). Maestro del sonetto, ha descritto in versi di tono aforistico la vita nell'Ucraina occid. (Čorna nytka "Il filo nero", 1958; Na čatach "Di guardia", [...] 1962; Sonety podil´skoj oseni "Sonetti dell'autunno della Podilja", 1973; Poemy i prytči "Poemi e parabole", 1986). Romanziere e critico letterario, dopo l'indipendenza dell'Ucraina ha ricoperto importanti cariche politiche, tra cui quella di ...
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Scrittore lituano (Raseiniani, Kaunas, 1890 - Montecarlo 1952). Dopo avere studiato a Mosca, si trasferì dapprima in Svezia, per fare propaganda patriottica, e poi in Francia (1939), dove lavorò come diplomatico. [...] Autore di alcune novelle (Šventadienio sonetai "I sonetti della festa", 1922; Raudoni batukai "Scarpette rosse", 1951), S. pubblicò, sotto lo pseudonimo di Rimošius, un romanzo (Šventoji Lietuva "Lituania sacra", 1952), alcune impressioni di viaggio ...
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Poeta e critico ungherese (Péczel 1785 - ivi 1861), appartenne al circolo culturale di F. Kazinczy, fu redattore delle riviste letterarie Élet és Literatura ("Vita e letteratura") e Muzárion, in cui vennero [...] pubblicate le sue poesie (Hat szonett "Sei sonetti", 1811; Aratás "Mietitura", 1848) e le sue critiche (per es., Felelet a Mondolatra "Risposta al Mondolat", in collab. con F. Kölcsey, 1815). ...
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Anglista italiano (Roma 1920 - Fregene, Roma, 2009). Allievo di M. Praz, prof. univ. dal 1957, ha insegnato a Roma dal 1966. Socio corrispondente dei Lincei (1991). Ha dedicato importanti studî a Shakespeare [...] delle opere, 1998; Shakespeare all'opera: i drammi nella librettistica italiana, 2006), curando edizioni critiche inglesi e italiane dei sonetti e, per Mondadori, l'ed. del Teatro completo di W. Shakespeare (9 voll., 1976-91). Oltre al celebre I ...
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