MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] M. annunciava che l'opera era in stampa, ma la Bibbia poliglotta si arenò probabilmente a causa di una rottura con il tipografo Soncino, che nella seconda metà del 1501 lasciò Venezia per Fano. Di quella esperienza resta solo la prova di stampa di un ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] fortezza" (e, in effetti, era una delle più rilevanti della Terraferma veneta e una delle più esposte ché contrapposta a Soncino, dove, a causa della guerra di Fiandra, l'andirivieni di truppe era continuo, non senza però che, da parte veneziana ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] di soggetto patriottico, presentando nel 1860 I primi prigionieri nel combattimento di Malnate per il marchese Massimiliano Stampa di Soncino, Una trombetta dei Cacciatori delle Alpi suonando la carica a San Fermo e La selvaggina del 1859, ambedue ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] Maria Maggiore (che il papa aveva fatto restaurare), probabilmente su modelli, secondo quanto dice la tradizione, di Riccio e Andrea Soncino (Titi, 1763).
Sull'altare si eleva il ciborio sorretto da quattro angeli che con le mani libere reggono delle ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] bresciana, come Ippolita Gallo, sorella del letterato Agostino, Caterina Chizzola, Bianca Porcellaga.
Nel 1529 andò a visitare a Soncino la mistica e stimmatizzata Stefana Quinzani - che aveva creato intorno a sé un centro di spiritualità e di ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] con il casino di caccia nella pineta, quella dei Vittadini, ora dei Gallarati Scotti, ad Arcore, quella dei Casati Stampa di Soncino a Balsamo, quella dei D'Albertis a Quarto presso Genova. E ancora il municipio di Gazzada, il palazzo della legazione ...
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FABBRI (Fabri, Fabbro), Lodovico (Lodovico da Fano)
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo erudito ed umanista, nato presumibilmente a Fano (prov. di Pesaro e Urbino) tra la fine del sec. XV e [...] caso di Pier Vettori. Il F. non è da confondere con Ludovico Paliolo, giureconsulto fanese e collaboratore della stamperia dei Soncino, suo contemporaneo, anch'egli talvolta ricordato come Ludovico da Fano.
Fonti e Bibl.: B. Marliano, Antiquae Romae ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] nome: così almeno fece sull'Arriano, De rebus gestis Alexandri regis quem latinitate donavit Bartholomeus Facius, Pesaro, G. Soncino, 1508, ora a Roma, Biblioteca Angelica, DD' 17, 2 (cfr. E. Celani, Dediche, postille, dichiarazioni di proprietà' ecc ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] feudale per un biennio ciascuno. L'unica figlia, di nome Marianna, fu data in moglie a Massimiliano Stampa, marchese di Soncino, erede di uno dei maggiori casati feudali dello Stato di Milano, di provata fedeltà agli Asburgo.
Le nozze di Martín de ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] nel 1898; a Carlo Besana nel cimitero Monumentale di Milano) e celebrativi (tra gli altri: a Garibaldi, 1887 ad Abbiategrasso e a Soncino, a Giuseppe Verdi, al teatro alla Scala, 1900, a G. Bottesini a Crema, 1901).
L'accademia di Brera lo nominò ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...