PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] di P. Biscottini - E. Bianchi, Cinisello Balsamo 2008, pp. 49-55; Id., G.A. P. pittore valsesiano del ’700, Soncino 2013 (con bibl. precedente); M. Dell’Omo, (Regesto), ibid., pp. 321- 329; S. Mara, Consacrazione angelica del santuario di Einsiedeln ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] si rivelerà importante), accrebbe comunque il prestigio del D., che nella riunione dei capi ghibellini tenutasi a Soncino nel dicembre 1318 venne designato "capitaneus et rector unionis et societatis et fidelium Imperii Lombardie". Nella Marca ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] , in Paragone, n.s., 2003, 49, pp. 33-41; D. Sanguineti, Domenico Piola e i pittori della sua casa, I-II, Soncino 2004a; Id., «Fare tutto quello che sarà necessario per le figure, architetture et ornato»: precisazioni cronologiche per due cicli di ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] la resistenza. Il 25-26, poi, le truppe veneziane varcarono l'Oglio, occupando la Ghiara d'Adda, Caravaggio, Soncino. Franava - secondo il diarista veneziano Girolamo Priuli - la "caxa sforzesca", già "in grandissima felicitade", già "la più famosa ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] quadri nei palazzi Mattei di Roma, Roma 1994, pp. 107 s., 112, 148, 167, 215, 263, 279, 287; G. Papi, A. G., Soncino 1995; Da A. della G. a Venanzio l'Eremita (catal., Poppi), a cura di L. Conigliello, Firenze 1995; M. Kalecinski, "Mary Magdalen at ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] fra Azzone Visconti e Mastino (11) Della Scala per il possesso delle città emiliane. Quando, dopo il convegno di Soncino, nel quale si stabilì che Parma sarebbe toccata allo Scaligero e Piacenza con Borgo San Donnino al Visconti, ripresero con ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] 1987), 445, p. 46; Id., La pittura a Firenze nel Duecento, Firenze 1990, pp. 13, 21 n. 35; Id., G. Pisano, Soncino 1991; M. Boskovits, The origins of Florentine painting: 1100-1270, in Corpus of Florentine painting, I, Florence 1993, pp. 76-82, 103 n ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , i fratelli Marsilio, Pietro e Rolando Rossi, di eminente famiglia parmense, era stata assegnata a Firenze nei convegni di Lerici e di Soncino. Il 14 nov. 1335, i tre fratelli l'avevano consegnata non a Firenze ma a Mastino Della Scala, il quale si ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] -arts d'Orléans: de Venise à Palerme, Paris 2003, pp. 232 s.; F. Zalabra, Nuovi documenti su Spadarino, in G. Papi, Spadarino, Soncino 2003, pp. 278 s.; M.A. Nocco, Visioni ed estasi (catal., Roma), Milano 2003, p. 205 n. 27; A. Costamagna, "… l'aria ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...