Militare e uomo politico spagnolo (Zamora 1525 - Milano 1610). Ambasciatore a Torino nel 1586, dopo aver combattuto col duca d'Alba in Portogallo, col titolo di capitano generale (1588), e nei Paesi Bassi [...] più capace dei governatori spagnoli di Milano, si oppose attivamente alla politica di Carlo Emanuele I di Savoia ed estese i dominî spagnoli con l'occupazione di Correggio, Mirandola, Castiglione, Soncino, Monaco e soprattutto di Finale e di Novara. ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] prigionieri una lucrosa fonte d'entrata.
Ottenuta, nel luglio del 1253, la signoria su Staffolo e consolidato il proprio dominio su Soncino, al principio del 1255 il D. compare nuovamente a Cremona, dove tra il 1249 e il 1250 Oberto Pelavicino si era ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del passato, a rimuovere il diaframma della realtà presente, senza voler percepire soluzioni di continuità. Così il palazzo Soncino a Milano, dove nacque, nella rimembranza ancora animato dalla presenza di Teresa Casati e Federico Confalonieri e la ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] Estensi.
Del F. non si hanno notizie fino al 1525, anno in cui fu ambasciatore dei Genovesi presso l'imperatore Carlo V, a Soncino. Nel 1527 chiese ad Alfonso I d'Este di entrare al suo servizio come segretario; gli fu invece concessa la nomina ad ...
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CAPI (Cappi, Cappo, de Cappo, de Cappis), Giacomo
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova da Lodovico e da Pica Crema, probabilmente intorno al 1490. Ebbe fratelli Giovan Francesco e Antonio; sposò in prime [...] sollecitare il pagamento del quartiere dovuto al Gonzaga. L'anno seguente fu inviato come oratore presso il duca di Milano. Da Soncino, dove lo Sforza si era ritirato dopo l'occupazione di Milano da parte dei Francesi, il C. poté mandare al marchese ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Arezzo, quindi cerca di sollevare l'Umbria e di legare a sé i Senesi; richiamato quindi in Lombardia dal Visconti dopo la rotta di Soncino, vuol prima dar battaglia ed è vinto ad Anghiari il 29 giugno. In questo periodo B. non è più al servizio dei ...
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CASALOLDO, Alberto di
Giancarlo Andenna
Uomo politico bresciano, nacque probabilmente intorno al 1170 da una famiglia di conti rurali, i comites di Casaloldo, delle cui vicende anteriori al sec. XII [...] e i conti di Montichiari. Quando Narisio di Montichiari costituì, mentre l'esercito bresciano si trovava all'assedio di Soncino, la "societas Sancti Faustini", una consorteria militare di cui intendeva servirsi per la conquista del potere, anche il C ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] .
Due mesi più tardi - dal 16 marzo - il D. e il Cavalcabò alla testa delle forze cremonesi avanzarono verso Soncino, ancora tenuta dai ghibellini, sentendosi sicuri dell'esito positivo della spedizione per la promessa del capo guelfo del luogo ...
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GRITTI, Michele
Giuseppe Gullino
-Nacque a Venezia intorno al 1408, unico figlio maschio di Giorgio di Triadano, del ramo a S. Giovanni in Bragora, nel sestiere di Castello, e da Agnesina Soranzo di [...] un anno la condotta, con decorrenza 1° marzo. Di lì a poco fu inviato da Francesco Sforza a presidiare Soncino con 600 cavalli, mentre le operazioni militari si frantumavano in inconcludenti scaramucce, senza mai pervenire a uno scontro risolutivo ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] dei ghibellini lombardi contro le forze guelfe dei Della Torre e dei Cavalcabò, nella battaglia avvenuta nel marzo del 1312 a Soncino. Agli inizi del 1313 Matteo si impadronì di Novara ed affidò la podestaria della città al C., che il 3 marzo ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...