MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] ) e di Camillo Damiano nell’epitaffio che chiude l’edizione delle opere del M. Lucretiae libri duo… (Fano, G. Soncino, 1506), secondo le quali il M. morì centenario nel 1506. L’orientamento guelfo della famiglia paterna, in seguito alla ripresa ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] descriptione del mondo in una carta et anche in una sphera solida che lui ha fatto et demostra dove è capitato" (Soncino). Della descrizione della costa dal luogo del primo approdo all'ultimo punto rilevato prima del ritorno, coi nomi imposti ai capi ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Giacomo
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1275, secondogenito di Cavalcabò, marchese di Viadana, e fratello di Guglielmo. La prima notizia sicura su di lui risale al 18 febbr. [...] per trattare la resa della città, al partito guelfo e per porre fine alle lotte delle fazioni.
Dopo la morte a Soncino del fratello Guglielmo (16 marzo 1312) tentò di impadronirsi del governo di Cremona, ma fu ostacolato dal maggior esponente del ...
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SOMMI, Maladobato
Marino Zabbia
– Nacque a Cremona nei primi anni del Quattrocento da Andrea e da Isabella de Ho e risiedette, in città, nelle vicinanze di S. Ilario.
La famiglia Sommi è attestata [...] , nonostante la slealtà degli abitanti del contado. Sembrò un miracolo a Sommi che le truppe del Piccinino ripiegassero su Soncino senza recare troppi danni a Cremona. Ma a questo punto i viscontei presero a bombardare la città seminando il panico ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] luogo della sua nascita. Appare verosimile collocarla, comunque, tra il 1450 e il 1455; quanto al luogo, l'indicazione di Soncino (Cremona), suggerita dal Ceruti (1834), è tutt'altro che certa, anche se non va dimenticato il fatto che nell'Ottocento ...
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FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] Il F. morì a Venezia il 22 luglio 1493.
La devozione per la sua memoria è attestata dalla presenza di reliquie a Soncino e a Biella nei rispettivi conventi domenicani. La sua salma, un tempo conservata presso il convento di S. Domenico in Venezia, fu ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] prigionieri una lucrosa fonte d'entrata.
Ottenuta, nel luglio del 1253, la signoria su Staffolo e consolidato il proprio dominio su Soncino, al principio del 1255 il D. compare nuovamente a Cremona, dove tra il 1249 e il 1250 Oberto Pelavicino si era ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] famiglia si era stabilita in un primo tempo. Secondo il Sonne il padre aveva avuto rapporti con la tipografia della famiglia Soncino in Lombardia e non è escluso che il giovane C. abbia appreso li i primi rudimenti dell'arte pittorica, illustrando i ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del passato, a rimuovere il diaframma della realtà presente, senza voler percepire soluzioni di continuità. Così il palazzo Soncino a Milano, dove nacque, nella rimembranza ancora animato dalla presenza di Teresa Casati e Federico Confalonieri e la ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] e Celso, ora in S. Abbondio a Cremona ("Iulius Campus - Cremonêsis Faciebat - MDXXVII"). Tre anni dopo il C. risulta attivo a Soncino, dove esegue una pala e un ciclo di affreschi nella chiesa carmelitana di S. Maria delle Grazie.
La chiesa era stata ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...