SOMMI, Maladobato
Marino Zabbia
– Nacque a Cremona nei primi anni del Quattrocento da Andrea e da Isabella de Ho e risiedette, in città, nelle vicinanze di S. Ilario.
La famiglia Sommi è attestata [...] , nonostante la slealtà degli abitanti del contado. Sembrò un miracolo a Sommi che le truppe del Piccinino ripiegassero su Soncino senza recare troppi danni a Cremona. Ma a questo punto i viscontei presero a bombardare la città seminando il panico ...
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SICARDO di Cremona
Fausto Ghisalberti
Nato circa il 1155 nel territorio della diocesi stessa, come è indicato dal cognome di Casalasco che gli viene attribuito; morto a Cremona l'8 giugno 1255. Vescovo [...] di Crema, cooperando alla fondazione di Castelleone (1188), cui si aggiunsero per suo impulso le fortificazioni di Fornovo, presso Soncino, e di Genivolta (1197), a difesa delle minacce bresciane e milanesi. Prese parte alla quarta crociata, ma partì ...
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Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella Repubblica Romana. [...] e ivi ebbe cariche civiche. Bibliografo accurato, pubblicò Annali tipografici torinesi del sec. XV (1863), Annali tipografici dei Soncino (4 voll., 1883-86, incomp.), Studi di bibliografia analitica (3 voll., 1881-82). Raccolse una ricchissima ...
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Militare e uomo politico spagnolo (Zamora 1525 - Milano 1610). Ambasciatore a Torino nel 1586, dopo aver combattuto col duca d'Alba in Portogallo, col titolo di capitano generale (1588), e nei Paesi Bassi [...] più capace dei governatori spagnoli di Milano, si oppose attivamente alla politica di Carlo Emanuele I di Savoia ed estese i dominî spagnoli con l'occupazione di Correggio, Mirandola, Castiglione, Soncino, Monaco e soprattutto di Finale e di Novara. ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] luogo della sua nascita. Appare verosimile collocarla, comunque, tra il 1450 e il 1455; quanto al luogo, l'indicazione di Soncino (Cremona), suggerita dal Ceruti (1834), è tutt'altro che certa, anche se non va dimenticato il fatto che nell'Ottocento ...
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FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] Il F. morì a Venezia il 22 luglio 1493.
La devozione per la sua memoria è attestata dalla presenza di reliquie a Soncino e a Biella nei rispettivi conventi domenicani. La sua salma, un tempo conservata presso il convento di S. Domenico in Venezia, fu ...
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MACLODIO
Alberto BALDINI
. Frazione del comune di Lograto, in provincia di Brescia, situata a 108 m. s. m., nella pianura che si stende a sud della linea ferroviaria Milano-Brescia, fra l'Oglio e il [...] nel quale si pratica l'allevamento del bestiame e la gelsicoltura. Una tramvia unisce Maclodio a Brescia (km. 16,5) e Soncino.
La battaglia di Maclodio (11 ottobre 1427). - Combattuta fra i Viscontei agli ordini di Carlo Malatesta e i Veneziani ...
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CASTELLAZZO, Mosè da
Amedeo Tagliacozzo
Figlio di Abraham Sachs, rabbino di origine tedesca assai stimato nelle comunità ebraiche dell'Italia settentrionale, nacque probabilmente a Cremona intorno al [...] famiglia si era stabilita in un primo tempo. Secondo il Sonne il padre aveva avuto rapporti con la tipografia della famiglia Soncino in Lombardia e non è escluso che il giovane C. abbia appreso li i primi rudimenti dell'arte pittorica, illustrando i ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del passato, a rimuovere il diaframma della realtà presente, senza voler percepire soluzioni di continuità. Così il palazzo Soncino a Milano, dove nacque, nella rimembranza ancora animato dalla presenza di Teresa Casati e Federico Confalonieri e la ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] e Celso, ora in S. Abbondio a Cremona ("Iulius Campus - Cremonêsis Faciebat - MDXXVII"). Tre anni dopo il C. risulta attivo a Soncino, dove esegue una pala e un ciclo di affreschi nella chiesa carmelitana di S. Maria delle Grazie.
La chiesa era stata ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...