MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] da chiesa e da teatro, la versatilità del compositore si manifestò in quella strumentale: trii, quartetti, ouvertures, sinfonie, sonate solistiche o a tre. Di un gruppo di sinfonie, oggi nel Conservatorio di Milano (fondo Noseda), conosciamo sia la ...
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ZAMPONI, Giuseppe
Aldo Roma
ZAMPONI (Zamboni, Samponi), Giuseppe (Gioseffo). – Nacque probabilmente a Roma nel primo decennio del Seicento; non si conoscono i nomi dei genitori.
Fu forse allievo di [...] to the Serbian nation, in Trames, XX (2016), p. 243; A. D’Ovidio, Colista or Corelli? A «waiting room» for the trio sonata Ahn. 16, in Philomusica on-line, XVI (2017), p. 124; H. Seifert, Die Brüder Ferdinand III. und Leopold Wilhelm, ihre Stellung ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] stile imitativo, sono nell’insieme più contenuti che nelle coeve canzoni di Riccio (1620) e assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, oltre che da un ...
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MORTARO, Antonio
Marina Toffetti
– Nacque a Brescia intorno al 1570. Frate dell’Ordine dei minori conventuali, fu organista di fama e compositore fecondo: pubblicò almeno quattro raccolte di musica [...] Monteverdi, a cura di M. Caraci Vela - R. Tibaldi, Lucca 1999, pp. 345-349; M. Toffetti, Le canzoni francesi e le sonate di un «illustre musicista cremonese»: il Primo libro di Nicolò Corradini (Venezia, 1624), ibid., II, pp. 460, 466, 467, 471, 482 ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] 1569) quindi in una edizione ampliata e riveduta con il titolo Fronimo. Dialogo sopra l'arte del bene intavolare et rettamente sonare la musica negli strumenti artificiali sì di corde come di fiato & in particulare nel liuto (ibid., l'Herede di G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Noto oggi prevalentemente per l’oratorio Il Messia e per alcune pagine strumentali, [...] la luce forse in tempi diversi, intorno al 1717.
Fra il 1732 e il 1740 Händel dà alle stampe la sua più importante produzione strumentale: le sonate a solo e a tre (opp. 1, 2 e 5), i concerti per organo, nati come intermezzi per gli oratori, e le due ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] Castello, dove è conservata la lapide commemorativa. Il frontespizio delle Due sonate per pianoforte e violino reca un bel ritratto del M. disegnato di Giotti Che bel dì, nonché la cavatina coprologa Son tre giorni che non ho cacato.
Esponente di un ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Verdi.
Si dedicò anche alla composizione e degli anni di permanenza al conservatorio di Napoli ci restano sinfonie, quartetti e sonate, oltre a riduzioni per concerto della Salomè e del Rosenkavalier di R. Strauss, tutte in manoscritto.
Morì a Roma l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] istanza estetica. Così, in opere quali il Klavierstück XI (1956) di Karlheinz Stockhausen (1928-2007) o la Troisième sonate (1957) di Pierre Boulez (1925-), entrambe per pianoforte, il margine di indeterminazione riguarda la forma (che può essere ...
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GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] Cantata da camera, per soprano, violino, flauto, viola e arpa (1938); Allegro alla francese, per clavicembalo (1954); Due sonate in tono di ringraziamento e di letizia, per violino, viola e pianoforte (1958); Consonanze, per flauto e pianoforte (1963 ...
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son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...
sonar
sònar s. m. [acronimo dell’ingl. so(und) n(avigation) a(nd) r(anging), propr. «navigazione e misurazione di distanza per mezzo del suono»]. – Localizzatore a ultrasuoni usato nella marina militare americana durante la seconda guerra...