GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] , scrisse il poema sinfonico Suol d'Aleramo (1922), l'oratorio per coro femminile e orchestra L'avvento (1950), una sonata in mi minore per violino e pianoforte (1924), il poemetto per canto e pianoforte Il cantore innamorato. Tradusse e adattò ...
Leggi Tutto
CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] di motetti sagri a voce sola di diversi eccellenti autori moderni di M. Silvani, Bologna 1670; una sonata per organo è contenuta nelle Sonate da organo di varii autori di G. C. Arresti, Bologna 1687. La Bibliothèque nationale di Parigi possiede ...
Leggi Tutto
FIOCCO, Pietro Antonio
Salvatore De Salvo
Nacque a Venezia il 3 febbr. 1654 (1653 more veneto) da Giacinto e da Angela Giugli. Fin da giovane fu avviato allo studio della musica, probabilmente dal padre, [...] migliori. Esiste una concreta differenza fra la produzione sacra e strumentale da un lato (messe, mottetti, sonate da chiesa, sonate da camera), scritta di solito secondo i principì della scuola veneziana, e la musica profana (prologhi, pastorale ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] Concerto palatino della Signoria.
Nel 1659, sempre a Bologna, venne data alle stampe l'opera quarta, Soavi concenti di sonate musicali per la chitarra spagnuola, libri diversi, con la quale si conclude il primo periodo compositivo del Granata.
È in ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] per due violini e viola (1939); 2 Studi da concerto, per violino solo (1939); quintetto con pianoforte (1942); Il riposo, sonata per violino e pianoforte (1943); 20 studi per arpa (1943); 7 Invenzioni, per 2 violini (1944); Sonatina, per 2 pianoforti ...
Leggi Tutto
CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] (anch'essa senza indicazione di luogo e di data, salvo diversa indicazione), tra cui: Preludio per quartetto d'archi; Sonata, Allegro di concerto, Improvviso per violino e pianoforte; Fantasia in re minore e Notturno a Lesbo per pianoforte (ambedue ...
Leggi Tutto
DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] orchestra), Napoli s.d.; Burlesca del maestro Domenico Scarlatti (riduzione per piccola orchestra), Napoli s.d.; Primo tempo della Sonata in sol di G. B. Grazioli (riduzione per violino e pianoforte e per due violini, viola e violoncello), Milano ...
Leggi Tutto
DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] da un manoscritto, che secondo il Newman è quello originale, in cui i canoni sono realizzati e trascritti in partitura; le sonate invece sono già in partitura su quattro pentagrammi nella stampa originale. L'opera è dedicata a G. A. Scribani che, da ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] Galeazzi teorizzò poi negli Elementi teorico-pratici di musica (1791), e che i teorici dell’Ottocento denominarono ‘forma-sonata’. L’implementazione dei brani a più voci e dei compiti espressivi affidati all’orchestra furono tratti peculiari delle ...
Leggi Tutto
MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] è in un movimento, Allegro spiritoso, introdotto da un Andante maestoso di sole cinque battute, e si sviluppa in una forma sonata priva di un vero e proprio sviluppo. I pezzi rimasti ci lasciano prova di una scrittura musicale che sfrutta in maniera ...
Leggi Tutto
sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...