CONFALONIERI, Giulio
Teodoro Celli
Nacque a Milano il 23 maggio 1896 da Angelo e da Rachele Corbella. Di antica famiglia milanese, ancor bambino ricevette la prima educazione musicale dalla nonna paterna, [...] di pianoforte e di canto, suonò nei cinematografi. Infine egli vinse un concorso bandito dal Contemporary Music Centre con una sonata per violino e pianoforte, e attrasse su di sé l'attenzione d'un editore londinese, il Trevor della casa Metzler ...
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GIULIANI, Mauro
Salvatore De Salvo
Nacque a Bisceglie, presso Bari, il 27 luglio 1781 da Michele e da Antonia Iota. Compì i primi studi musicali a Barletta, insieme con il fratello maggiore Nicola, [...] E. Stenstadvold, M. G. und der Daumen der linken Hand, in Gitarre und Laute, IX (1987), 2, pp. 45-50; B. Jeffery, La Gran sonata eroica, op. 150 di G. è autentica?, in Fronimo, 1988, n. 62, pp. 55 ss.; R. Chiesa, Il repertorio chitarristico. Un punto ...
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CASTRUCCI, Pietro
Maria Caraci
Nacque a Roma nel 1679. Ricevuta una buona educazione musicale, si perfezionò nel violino con A. Corelli, col quale pare abbia cominciato a studiare non più giovanissimo; [...] , 142, 150 s., 165, 187, 352, 357, 361, 365 s.; Id., Einzeldrücke von 1800, Kassel-Basel 1972, p. 83; W. S. Newman, The Sonata in the Baroque Era, Chapel Hill 1966, p. 320; A. Moser, Gesch. desViolinspiels, I, p. 85; II, pp. 117, 123 s.; P. M. Young ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] , ibid. 1769), sei concerti per violino e orchestra (Londra 1772), sei duetti per due violini (ibid. [forse 1773]); inoltre una sonata per violino e basso continuo (attribuita alla L., Vienna 1785) e il trio in si bemolle maggiore per due violini e ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] mia opereta, quale ho cercato farla comoda e facile, senza scabrosità di dissonanze, acciò si possa facilmente cantare, e sonare, perché dove sono molte dissonanze bisogna haver termine di Contrapunto, per poter accompagnar bene le parti e anco esser ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] . Capit. di Verona dal sec. XV al XIX, Verona 1952, pp. 20 s., 22-25, 40, 66, 74 s., 77, 79; W. S. Newrnan, The Sonata in the Baroque Era, Chapell Hill 1959, pp. 20, 76, 97, 118 s., 206; F.-J. Fétis, Biographie univ. des Musiciens, I, Paris 1860, p ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] 2 viole con tiorba, chitarra, spinetta, cembalo, basso primo coro e organo; Sinfonia a 4, 2 violini e due bassi; Sonata (lestiva) a 5 voci, 2 violini, 2 trombe, fagotto, basso e organo (Dresda, circa 1660; Uppsala, Universitetsbiblioteket). Di quest ...
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CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] e in Francia, segno, questo, di quanto grande fosse la sua notorietà.
Fra le sue composizioni, oltre le già citate, ricordiamo: cinque Sonate per grande organo (Lipsia, Roma s.d.); Pezzi originali per organo in 12 libri (Londra s.d.): Dix pièces pour ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] fatti in Germania ". In complesso, l'Opera terza si presenta come una raccolta assai interessante. La "grandissima ricercatezza tecnica" nelle sonate del B. e il numero delle loro parti [da 7 a 9] stanno forse ad indicare influssi tedeschi coevi, ma ...
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LEONI, Giovanni Antonio
Carlida Steffan
Nacque tra il 1588 e il 1590 da Marco Antonio, probabilmente a Padova, essendo menzionato come "Antonius Aleonio quondam Marci Antonii, nobilis Paduani prope [...] servizio per il sodalizio marchigiano, certamente tra gennaio e Natale 1648, mentre nel 1652 dedicò al suo protettore la raccolta di Sonate di violino a voce sola… Libro primo opera terza, stampata a Roma nel 1652, per i tipi di Vitale Mascardi, la ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...