Pittore e musicista lituano, nato a Varena il 23 settembre 1875, morto a Vilna il 18 marzo 1910. Compiuti gli studî musicali nel conservatorio di Varsavia e perfezionatosi nella composizione a Lipsia, [...] , i 7 schizzi per il ciclo Dalla Città, la Sonata di Primavera, i 4 quadri della Sonata del Sole, i 3 quadri della Sonata delle Piramidi, I Cimiteri, Rex, Preludio, i 3 quadri della Sonata del mare e molti altri, nonché alcuni pregiati pannelli ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] pp. 952-954; R. Di Benedetto, Giacomo Saponaro, in Nuova Rivista musicale italiana, XXVII (1992), pp. 334-338; F.A. Saponaro, La Sonata di P.: un naufrago recuperato, in Syrinx, XXV (1995), pp. 30-33; L. Esposito Pilati, Ritratto di M. P., in Orazio ...
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Pianista e musicologo statunitense (New York 1927 - ivi 2012). Ha studiato pianoforte con M. Rosenthal e H. Kanner-Rosenthal, e composizione con K. Weigl. Laureatosi a Princeton nel 1951, ha debuttato [...] Chicago (dal 1988), è noto come profondo esegeta dell'età classico-romantica (The classic style, 1971, trad. it. 1979; Sonata forms, 1980, trad. it. 1986; The frontiers of meanings, 1994; The romantic generation, 1998; Beethoven's piano sonatas, 2001 ...
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Musicista, nato il 5 ottobre 1879 a Kongsberg (Norvegia). Studiò prima col padre e con O. Winter-Hielms a Oslo, poi con O. Raif e con gli Scharwenka a Berlino. In questa città, ove nel 1902 egli ottenne [...] fino al 1909. Autore di cinque concerti e di circa cento pezzi pianistici (preludî, studî, capricci, ballate, improvvisi, ecc.), di una sonata per pianoforte, di una per violino e di liriche per canto e orchestra, egli è considerato tra i migliori ...
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MARINI, Biagio
Fausto Torrefranca
Compositore e violinista, nato a Brescia prima del 1597, morto a Venezia nel 1665. Probabilmente allievo di C. Monteverdi, fu, dal 1615 al 1618, violinista della cappella [...] e vocali sono, a giudicare dalla numerazione delle superstiti, almeno ventidue. La prima, Affetti musicali, è del 1617; l'ultima, di sonate da chiesa e da camera, da 2 a 4 voci, del 1655. Si trovano in esse arie, madrigali e madrigaletti, salmi ...
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Compositore inglese, nato il 14 febbraio 1880 a Londra, dove ebbe a maestri lo Stanford e Charles Wood. Fu insegnante di pianoforte e composizione al conservatorio di Newcastle-upon-Tyne, e quindi direttore [...] l'opera in un atto The Crier by Night, i Celtic Sketches e i poemi sinfonici Pompilia e Paracelsus; e la Sonata per viola e pianoforte. Particolare importanza hanno i lavori per coro e orchestra e la sinfonia per contralto, coro e orchestra ...
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Ioseliani, Otar Davidovič
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico georgiano, nato a Tbilisi il 2 febbraio 1934. I. è un malinconico analista dei comportamenti umani, che vengono considerati alla [...] la musica e le scienze non lo ha mai abbandonato; la sua opera è improntata a strutture analoghe alla sinfonia o alla sonata e a una continua ricerca di precisione formale spinta all'estremo e mai fine a sé stessa. Gli stessi rapporti tra personaggi ...
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Musicista (Rimini 1690 circa - Amsterdam 1766 circa). Studiò forse con A. Corelli e iniziò giovanissimo l'attività concertistica. Ebbe inoltre mansioni stabili quale violinista in chiese veneziane (1720) [...] Brno presso il card. W. Hannibal. Fu attivo a Fano (1743), Urbino (1750-57) e in Olanda, ove tenne probabilmente il suo ultimo concerto (1766). T. è autore di molta musica strumentale, nella quale usa tra i primi lo schema della Sonata in tre tempi. ...
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scherzo In musica, componimento, quasi sempre strumentale, di solito non molto ampio, d’indole vivace e fantasiosa.
Nel 17° sec. per s. si intendeva una composizione vocale a carattere vivace e popolaresco [...] tripartita (ABA), caratterizzato generalmente da un ritmo ternario rapido e posto di solito come terzo movimento di una sonata o di una sinfonia, al posto del minuetto. L. van Beethoven lo colloca eccezionalmente in alcune composizioni al secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Espressività, sentimento e magistero contrappuntistico, effetti drammatici e improvvisi [...] ed amatori” (Kenner und Liebhaber) per i quali Bach pubblicherà nella seconda parte della sua carriera vari cicli di sonate.
La sonata Wq 49, 1
La composizione, datata 1742, è nei tempi moderato (La minore), andante (La maggiore) e allegro assai ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
son
sòn s. m. [tratto dal lat. sonus «suono»; in ingl. sone]. – Unità di misura della sensazione sonora, definita come la sensazione prodotta, in determinate condizioni di ascolto, da un suono puro di 1000 Hz che abbia un livello di pressione...