Umanista (Venezia 1450 circa - Gurk 1535); nel 1489 ebbe una cattedra all'univ. di Parigi, ma, implicato in acerbe polemiche, accusato di condotta immorale e di eresia, nel 1496 fuggì in Inghilterra e [...] (epigrammi, particolarmente apprezzati e più volte stampati, poesie di circostanza ed erotiche, un Commentarium in SomniumScipionis, trattatelli storico-politici, orazioni) è stata raccolta in Opera poetica, oratoria ac politico-moralia (2 ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] la forma mista di governo (monarchia, oligarchia e democrazia) sia la migliore. Il 6° libro dell'opera, il cosiddetto SomniumScipionis, che espone la dottrina dell'immortalità dell'anima, ha avuto enorme fortuna. Al De republica seguì il De legibus ...
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Scrittore latino (sec. 4º-5º d. C.), originario forse dell'Africa, dell'ambiente pagano di Simmaco. Abbiamo di lui: il commento al SomniumScipionis di Cicerone, in cui M. espone dottrine filosofiche e [...] scientifiche della tarda età ellenistica (dando largo spazio al neoplatonismo) e che fu una delle fonti più importanti per la cultura filosofico-scientifica del Medioevo, soprattutto tra 9º e 12º secolo; ...
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Teologo (n. 1040 circa - m. prima del 1119). Verso il 1082 fu canonico nel convento di Lautenbach, più tardi (1086) a Raitenbach in Baviera, poi in Alsazia fu primo preposito del convento di canonici regolari [...] Nel Liber contra Wolfelmum combatte la filosofia pagana (conosciuta soprattutto attraverso il commento di Macrobio al SomniumScipionis) di cui denuncia il "naturalismo", contrapponendolo al soprannaturalismo cristiano, che M. intende in modo affine ...
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Scrittore ascetico (Catignano, Gambassi, 1310 circa - Vallombrosa 1396 circa); figlio del nobile Guido da Catignano, si fece monaco vallombrosano a Firenze in S. Trinita, ove fu abate; fu poi, dopo un [...] varie prediche e di belle lettere latine e volgari; gli vengono attribuiti anche volgarizzamenti dei Paradoxa e del SomniumScipionis di Cicerone, ma certa pare solo l'attribuzione del volgarizzamento di Bartolomeo di San Concordio (Summa de casibus ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Fortuna, un caso tipico è costituito dal discorso sulla gloria, che a lungo si è ritenuto derivato dall'Hortensius perché non coincide esattamente con quello del SomniumScipionis. Ma tutto si chiarisce se si tien conto del fatto che B. ha letto il ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] De lingua latina. Essa è datata 10 maggio 1483e segue di pochi giorni il primo prodotto del B.: Macrobio, In somniumScipionis Ciceronis expositio; Saturnalia, che fu pubblicato il 6 maggio. È una ristampa dell'edizione veneziana del Jenson, 1472, ed ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] del De re publica di Cicerone, opera assai apprezzata nell'antichità ma conosciuta in epoca moderna solo in minima parte (il SomniumScipionis) e fino ad allora cercata senza esito. Il M. ne scoprì una consistente porzione (gli incipit del libro II e ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] i quali richiamano l'attenzione le prime edizioni degli Scriptores rei rusticae (IGI, 8853) e l'Expositio in SomniumScipionis di Macrobio (IGI, 5923) e, probabilmente, delle Tusculanae disputationes di Cicerone (IGI, 2989).
I testi che stampava e ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] dal latino in greco, spesso attribuite al G., non si hanno elementi precisi a favore: la traduzione in greco del SomniumScipionis va ad esempio assegnata a Massimo Planude.
In qualità di traduttore il G. fu inoltre coinvolto in progetti di politica ...
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