GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] riguarda per lo più il comodo della città di Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello che vi è di male risulta ma con la solita fedele sincerità, che l'estimazione del Pontefice verso di lei sopravanza di molto all'affetto, e noiose ...
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FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] ponevano limiti al solito giuramento dei vescovi al pontefice, osservò che questi provvedimenti mostravano la decisa di partire "con animo… ricolmo di sommo dolore nel vedere improvvisamente avvicinarsi sommi pericoli" per Venezia e di sentirsi ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] Perugia, dove è senz’altro nel 1437, su invito del pontefice Eugenio IV, che gli concesse le rendite di un importante appezzamento del primo periodo perugino, all’impegno universitario sommò importanti cariche pubbliche, sia nelle magistrature ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] dottrina prevalente sosteneva che Dio era amato per "benevolenza" (come sommo bene in sé) e per "concupiscenza" (per l'eterna mercede teoria dell'unità della Chiesa, della "monarchia" del pontefice come unica garanzia di tale unità, del carattere e ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] eccessivamente negli ultimi anni: in tutto, i debiti sommavano a 120.000 ducati. Si interpose il Consiglio ).
Dopo la caduta di Mirandola (20 genn. 1511), la condotta del pontefice si fece meno decisa e le operazioni ristagnarono; in febbraio il L. ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] loro di gravezza di alcun peccato, il quale se no per lo Sommo Santo Padre si dice non essere da sciogliare" (ibid., II, p il Comune pensò di affidare a lui la mediazione con il pontefice per porre fine alla guerra e mettere Città di Castello sotto ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] godevano tra i Cristiani" tanto che avevano spinto "il loro sommo odio con sedurne le Anime, ucciderne i Fedeli, e tal "la pienezza della podestà era stata da Cristo data al Pontefice ed al Pontefice solo" (p. 64), sostiene l'infallibilità papale e ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] i vincoli di stretta parentela che la legavano al pontefice regnante le assegnavano una posizione assolutamente privilegiata e riso e dolcezza piove / E la sua man ministra l'ambrosia al sommo Giove. / Pur mentr'essa dirige ad alte sfere il volo, / ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] dei cardinali come confessore del conclave del 1740, il nuovo pontefice lo innalzò alla porpora, con il titolo di S. Pancrazio 241, f. 563v).
Nel 1747 il B. fu eletto sommo penitenziere al posto del defunto cardinale Petra, "avendo creduto bene" ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] 1245, il G. fece parte della scorta che accompagnò il pontefice alla volta della Francia, dove da Lione, in occasione del fino a oggi il ricordo che se ne conserva deve moltissimo al sommo poeta, come notato da E. Sestan, il quale ha sottolineato ...
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sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....