Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] fu quell'Enrico Visconti, in favore del quale Carlo I d'Angiò fece versare la somma di 480 libbre, 5 soldi e 10 tornesi, allorché Tedaldo divenne pontefice.
Quasi nulla conosciamo dell'infanzia e della giovinezza di Tedaldo di cui le fonti, unanimi ...
Leggi Tutto
La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] delle persone e delle comunità contro la tirannia: «Se il sommo Legislatore ha dato la potestà ai reggitori, ne ha per
Il recinto medesimo non poteva accogliere l’Imperadore e il Pontefice. Costantino cedette Roma al Papa. La coscienza del genere ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di I. Orio, ibid., [L. Torrentino], 1552; Venezia, F. Bindoni, 1558; Le vite di Leon decimo et d'Adriano sesto sommipontefici et del cardinal Pompeo Colonna, trad. di L. Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551; Venezia, G. de' Rossi, 1557; Le ...
Leggi Tutto
Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] Per vincere la loro opposizione, Sfondrati fu costretto a rivolgersi al pontefice, ottenendo un breve di Pio V del 30 settembre 1568 in a prelevare dal Tesoro di Castel S. Angelo la cospicua somma di 300.000 scudi per finanziare l'invio di un corpo ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] a Pesaro a sottoporgli le rimostranze di per sé indirizzate al pontefice.
G. si riservò di decidere e, intanto, inviò in a ogni buon conto, aveva chiesto lumi a Roma. Approva, tutto sommato, il breve del 24 luglio 1573 di Gregorio XIII. Se aveva ...
Leggi Tutto
La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] a papa Callisto non venne meno neppure dopo la morte del pontefice, se i cristiani, in lite con i popinarii di Trastevere, il monarchianesimo di Prassea, la stessa gerarchia tra dio sommo e dei minori che i pagani credevano si potesse istituire ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per ricevere dal pontefice il magistero in teologia: dal 15 agosto il Caetani, in lotta con coscienza" (Delcorno, p. 55). L'avarizia, sommo peccato del Comune, sovvertiva un valore intrinsecamente positivo, il ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] si trova in un palazzo del conte di Pembruck". Ed è con "sommo contento" che D. e Molin, l'8 dicembre, annunciano come egli a Paolo V, possa, a sua volta, persuadere il pontefice ad ammorbidire l'intransigenza che sta dimostrando. Ma, una volta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La nascita del sistema ferroviario e il ruolo della tecnica
Andrea Giuntini
I primi passi dell’esperienza ferroviaria preunitaria
L’introduzione delle ferrovie nella penisola italiana prima del 1861 [...] per la costruzione dei tronchi delle linee statali, cui si sommò la costituzione di un’azienda ferroviaria di Stato, capace di occupavano il Centro-Sud della penisola. Papa Gregorio XVI, il pontefice che occupò il trono di Pietro dal 1831 al 1846, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] e dialettali.
Oltre che essere illustre il volgare sommo dovrà essere anche cardinale, cioè un modello di regolarità reverenza filiale, per la superiorità del fine verso cui il pontefice conduce l’umanità.
La Commedia
Negli anni dell’esilio ...
Leggi Tutto
sommo1
sómmo1 (ant. summo) agg. e s. m. [lat. sŭmmus, aggettivo der. con valore superlativo da sub, nel sign. di «sopra»]. – 1. agg. Assolve le funzioni di superlativo di alto e di grande. In partic.: a. Altissimo, il più alto; di uso letter....
pontefice
pontéfice s. m. [dal lat. pontĭfex -fĭcis, che tradizionalmente si ritiene comp. di pons pontis «ponte» e tema di facĕre «fare»: inizialmente il termine designava forse colui che curava la costruzione del ponte sul Tevere]. – 1....