Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] degli ioni calcio, da quadri clinici di spasmofili più o meno gravi. L’iperfunzione paratiroidea e la somministrazioneparenterale di elevate dosi di paratormone in animali sani provocano, invece, una marcata demineralizzazione dello scheletro. Nella ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] , stipsi). Nel trattamento cronico si sviluppano assuefazione e dipendenza fisica, molto più lentamente con la somministrazione orale anziché parenterale. È necessario iniziare con dosi minime per via orale. La dipendenza psicologica e l'abuso si ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] è necessario che l'organismo ricevente accetti le cellule estranee somministrate. A parte i casi più favorevoli dell'autotrapianto e alla sua nutrizione per via venosa (alimentazione parenterale). Occorre inoltre proseguire il trattamento con farmaci ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] (cerotti medicati) o anche per ionoforesi (somministrazione di correnti elettriche che facilitano l'assorbimento di ioni con effetto farmacologico).
Anche se molte delle modalità di assorbimento parenterale non possono essere considerate meccanismi ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] veleno delle vipere (detto anche s. antivipera o, più genericamente, s. antiofidico).
La sieroprofilassi è la somministrazione per via parenterale di s. immuni a scopo profilattico. Conferisce un’immunità passiva immediata ma di breve durata, e viene ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] in caso di minaccia di parto pretermine, la profilassi con somministrazione alla madre di steroidi che inducono, tramite meccanismi diversi, enterale, ricorrendo per alcuni giorni alla nutrizione parenterale. Le capacità digestive, di assorbimento e ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] assegnare ai vari macronutrienti una diversa priorità nell'indurre tale senso: carboidrati e proteine, somministrati sia per bocca sia per via parenterale, possiedono il maggior potere saziante, mentre i lipidi non mostrano una simile capacità.
Peso ...
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parenterale
agg. [comp. di para-2 e gr. ἔντερον, ἔντερα «intestini»]. – Nel linguaggio medico, detto di qualunque via di somministrazione (di medicamenti, soluzioni nutritive, ecc.) diversa dalla via gastrointestinale, per mezzo cioè di iniezioni,...
basale
baṡale agg. [der. di base]. – 1. Di base, relativo alla base; che sta alla base o vicino ad essa: foglie b., che nascono alla base del fusto; strato b. dell’epidermide, lo strato più profondo (e cellule b., le cellule di tale strato)....